Trasporti / Il caso

Aeroporto di Venezia, Moser e la sua compagna lasciati a terra

Oltre al campione trentino hanno perso l’aereo per Bari altre sette persone: secondo loro i cancelli sono stati chiusi prima dell’orario. La società che gestisce l’aeroporto Marco Polo dà però un’altra versione dei fatti

VENEZIA. Disavventura per Francesco Moser e la sua compagna all'aeroporto di Venezia. Insieme ad altre sei persone – la vicenda è raccontata dal Gazzettino – non sono riusciti a prendere un aereo per Bari della Ryanair. Secondo il campione trentino e i suoi “compagni” – sul posto è intervenuta anche la polizia – i cancelli sono stati chiusi prima del previsto. È subito partita un’indagine interna per ricostruire l’accaduto e la società di gestione aeroportuale dà una versione dei fatti diversi. 

Spiega che si trattava del volo per Bari operato da Ryanair previsto in partenza alle ore 14.50 da Venezia e che normalmente ii gate vengono chiusi dalla compagnia circa 20 minuti prima della partenza. Il gate in questione è stato chiuso alle ore 14.34 e a quanto risulta i passeggeri si sono presentati al gate con circa 7 minuti di ritardo rispetto alla chiusura effettiva, che è comunque avvenuta più tardi rispetto al previsto.

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