Fa discutere il video rap girato in chiesa a Ravina
Sta facendo discutere il videoclip musicale del rapper trentino Andrea Compless, per promuovere il disco «Un quarto di secolo», girato il 29 gennaio nella chiesa parrocchiale di Ravina, dove è stato allestito un vero e proprio set professionale, con tanto di comparse e con il cantante vestito da prete.
Che il video, pubblicato online pochi giorni fa, potesse suscitare sentimenti contrastanti lo immaginavano gli stessi protagonisti. Nel profilo Facebook del gruppo musicale di Compless, Birrette Family, si leggeva: «In arrivo un nuovo video completamente fuori di testa! speriamo vada tutto bene, per un bigotto la blasfemia è sempre dietro l'angolo...».
E lo stesso artista, nel grande giorno del ciak, annunciava in Fb una certa emozione: «Oggi mi sono trovato sul set di un nuovo video del mio disco #UnQuartoDiSecolo, vestito da prete, con una bibbia in mano e con la fotta a 100!».
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Successivamente, il rapper, in diversi post rivolti ai suoi fan, ci ha scherzato su, anche firmandosi «padre Compless».
Ecco alcuni dei messaggi pubblicati sulla bacheca.
«Abbiamo superato le 1000 visualizzazioni e continuano a salire!! daje regaz, grazie per il supporto e continuamo a spingere! se il pezzo vi piace fatelo vedere ai vostri amici... e ricordiamoci che #scomunicaincoming».
«Ciao ragazzi!! Vi auguro una buona serata e ci vediamo domani mattina a "messa".... Un saluto, padre Compless».
«Vi siete spaccati ieri sera??? dai venite a messa che facciamo l after, le particole le porto io!».
«Ragazzi la messa delle 10 di domenica 22 febbraio non si svolgerà in chiesa ma online!!! un ringraziamento a Videocrazia Prod Robbo CoppMishel Plaku Daniel Muhamed Zekir Gael Delpero Giorgio Eccel e a tutto lo staff tecnico che è stato dietro all organizzazione e alla preparazione del video, un ringraziamento speciale a tutte le comparse che si sono congelate le chiappe in chiesa per la buona riuscita del progetto. Grazie a Mattia Taufer per il completo XD, senza quello mi toccava fare il francescano poretto... grandissimi Corrado Casagrande e Italo per la positività portata sul set e un ultimo grazie a tutti voi che state aspettando il video e che supportate tutte le mie idee strampalate... un abbraccio a tutti!».
In seguito, Compess ha replicato con un lungo post alle critiche alla scelta di girare il video nel luogo sacro: «Abbiamo avuto il massimo rispetto della chiesa», spiega l'artista.