La Ferrero batte tutti e si mangia i dolci Nestlè degli Usa
Il gruppo Ferrero batte la concorrenza e conquista il business dolciario Usa di Nestlè.
Un’operazione da 2,8 miliardi di dollari, che pagherà in cash senza scambi azionari. È un vero salto di qualità per il gruppo italiano che diventerà la terza più grande azienda dolciaria nel mercato statunitense, alle spalle di Mars e Hershey.
Le attività rilevate includono 20 storici brand americani, tra cui marchi di cioccolato iconici come Butterfinger, BabyRuth, 100Grand, Raisinets, Wonka e il diritto esclusivo sul marchio Crunch negli Stati Uniti così come i brand di caramelle SweeTarts, LaffyTaffy e Nerds. Nel 2016 l’attività dolciaria negli Stati Uniti di Nestlè ha generato un fatturato di circa 900 milioni di dollari.
Il gruppo italiano - che negli States è presente dal 1969 ed noto per i Tic Tac, le praline Ferrero Rocher, Nutella, ma anche i marchi di cioccolato Fannie May e Harry London e per Ferrara Candy Company, acquisita recentemente da una società affiliata - acquisirà gli stabilimenti produttivi statunitensi di Nestlè a Bloomington, Franklin Park e Itasca, in Illinois, con i dipendenti collegati alla divisione confectionery. Continuerà inoltre a operare attraverso gli uffici di Glendale, in California, e le altre sedi proprie in Illinois e in New Jersey.
L’operazione - advisor di Ferrero è Banca Lazard - si chiuderà intorno alla fine del primo trimestre di quest’anno.
«Siamo entusiasti di aver acquisito il business dolciario di Nestlè negli Stati Uniti d’America, che porta con sè un portafoglio eccezionale di marchi iconici ricchi di storia e di grande riconoscibilità», commenta Giovanni Ferrero, presidente esecutivo del Gruppo Ferrero. «Ciò, combinato con l’attuale offerta Ferrero sul mercato americano, incluse le aziende recentemente acquisite Fannie May e Ferrara Candy Company - spiega - garantirà una gamma sostanzialmente più ampia, un’offerta più vasta di prodotti di alta qualità per i consumatori di snack al cioccolato, caramelle, dolciumi e prodotti stagionali da ricorrenza, oltre a nuove entusiasmanti opportunità di crescita nel più grande mercato dolciario del mondo. Non vediamo l’ora di accogliere il talentuoso team di Nestlè in Ferrero e di continuare a investire e far crescere tutti i nostri prodotti e marchi in questo mercato strategico e attraente». «Il nostro impegno nel trasferire valore ai consumatori e ai clienti nordamericani sarà ulteriormente rafforzato dall’arrivo nel nostro portafoglio di brand così potenti del confectionery e del mercato del cioccolato», aggiunge Lapo Civiletti, ceo del gruppo Ferrero.
«In Ferrero abbiamo trovato una casa eccezionale per il nostro business dolciario americano, dove siamo sicuri potrà prosperare», commenta il Ceo di Nestlè, Mark Schneider. «Allo stesso tempo - ha aggiunto -, questa operazione permetterà a Nestlè di investire e innovare nelle categorie in cui vediamo una forte crescita futura e dove deteniamo una posizione di leadership, come il pet care, l’acqua minerale, il caffè, gli alimenti surgelati e per l’infanzia».