Il sindaco di Trento: «Ecco quello che stiamo facendo contro i furti»
Alessandro Andreatta ha spiegato questa mattina quello che si sta facendo per contrastare il problema dei furti. Pur di fronte ai dati forniti dal questore, che evidenziano nel 2015 una diminuzione di questo tipo di reati rispetto all'anno precedente, il sindaco di Trento ha evidenziato la volontà di intervenire e di fare qualcosa in più per rispondere in primo luogo alla richiesta di aiuto di chi vede violata la sua casa e la sua intimità, ma anche alla conseguente sensazione di paura e insicurezza che rischia di allargarsi.
«È necessario - ha detto - che i cittadini si attivino con segnalazioni tempestive rispetto a situazioni anomale o di pericolo, per permettere un intervento veloce e di probabile maggiore successo delle forze dell'ordine rispetto all'individuazione dei responsabili. È, comunque, già partito il lavoro di implementazione dei sistemi di videosorveglianza, che ha come obiettivo non tanto quello di aumentare le telecamere installate sul territorio, ma l'introduzione di adeguamenti tecnologici che permettano la messa in rete di quelle già esistenti, comprese quelle di proprietà privata».
E ha aggiunto: «Ho chiesto un'intensificazione della presenza e dei controlli delle forze dell'ordine sul territorio, che è stata garantita da parte della polizia di stato e dei carabinieri sulla base delle risorse umane disponibili. Per quanto riguarda la polizia locale, vorrei sottolineare la già intensa attività di controllo del territorio, che si attua sia in orario diurno che notturno (fino all'1 e due giorni in settimana fino alle 3 del mattino) su tutta la città, dove svolgono un ruolo fondamentale in particolare i vigili di quartiere. A tutti gli agenti sarà chiesto di intensificare l'attenzione sugli aspetti legati alla sicurezza, in attesa di procedere con le nuove assunzioni che saranno possibili appena definite le risorse destinate a questo scopo dalla Provincia autonoma di Trento».
Il sindaco ha infine ricordato l'attività di prevenzione svolta dalla polizia locale e dalle altre forze dell'ordine attraverso incontri di informazione e formazione della cittadinanza, che è comunque chiamata ad un atteggiamento prudente e accorto.