Tragedia sulle strade della valle di Non: nel pomeriggio di ieri un violentissimo scontro frontale tra una moto ed un'auto è costato la vita ad un cinquantenne della valle di Sole, Mauro Penasa, di Deggiano di Commezzadura, che si trovava in sella ad una Yamaha. Lavorava come tecnico informatico alla ditta Cardioline di Gardolo, specializzata in apparecchi tecnomedicali.

Ferito il conducente dell'auto, un ventottenne di Romallo, Gregorio Clauser: è stato trasferito a Trento in codice rosso, ma fortunatamente non dovrebbe essere in pericolo di vita.

L'incidente si è verificato poco dopo le 17.30 a monte dell'abitato di Taio, nel tratto della statale 43 che corre tra l'uscita della galleria Corona e l'inizio del rettilineo davanti alla centrale elettrica. L'impatto è avvenuto subito a monte dei due svincoli sopraelevati, in un tratto caratterizzato da una semicurva: la moto condotta dalla vittima stava procedendo in direzione di Cles, mentre la Fiat Multipla condotta dal ventottenne scendeva, diretta verso la Rocchetta.

Tale è stata la violenza dello scontro, che la Multipla è finita con il muso verso nord, dopo una rotazione di quasi 180 gradi dovuta probabilmente sia all'urto che al tentativo da parte del conducente di evitare l'impatto sterzando.
La moto è finita contro la Multipla, con il cinquantenne che è stato sbalzato sul parabrezza della Fiat, sfondandolo all'altezza del posto di guida per poi finire a terra sull'asfalto.

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