Addio al sorriso di Lucia Si è spenta ieri a 41 anni
Ha lottato per mesi, ma senza riuscire a vincere la sua battaglia: ha destato grande dolore la scomparsa, nella notte tra venerdì e ieri, di Lucia Engjellusche Isufi.
Nata in Albania nel settembre di quarantadue anni fa, si era trasferita in Italia quando nemmeno aveva vent’anni, stabilendosi in Piana Rotaliana. Viveva a Mezzolombardo, dove aveva cresciuto i due figli Marco, di ventidue anni e Davide, di dieci e dove per anni aveva lavorato come barista alla discoteca St. Louis. Ma Lucia era conosciuta ed apprezzata anche al di fuori della comunità rotaliana: grazie al suo carattere sempre solare e combattivo aveva saputo costruire solidi rapporti di amicizia in tutto il Trentino. Il lavoro, poi, l’aveva portata a fare esperienze anche in altre zone della provincia, soprattutto in Valsugana, dove di recente aveva fatto parte dello staff di alcuni tra i locali più gettonati dei laghi di Levico e Cadonazzo, come il «Ciolda» e il «Buena Onda».
Qualche mese fa però, per Lucia - come tutti qui chiamavano in maniera affettuosa Engjellusche - era iniziata una battaglia severa, difficile, che l’aveva costretta a lasciare il suo amato lavoro. Lunghi periodi in ospedale, al termine dei quali, purtroppo, i medici non hanno potuto fare nulla per salvarla: la quarantunenne si è spenta nel capoluogo, al Santa Chiara, nella notte tra venerdì e ieri.
Grande il cordoglio di tutti coloro che avevano avuto modo di conoscerla, tanto nella comunità di Mezzolombardo che nella grande famiglia composta da addetti ai lavori e clientela dei locali nei quali era stata impegnata negli anni. «Questa notte la nostra piccola guerriera Engjellushe se ne è andata tra l’amore della sua meravigliosa famiglia, dei figli e degli amici più cari», ha annunciato ieri commossa l’amica Deborah su Facebook, mentre Laura ha ricordato come «un piccolo pezzo del nostro puzzle, piccolo ma rumorosissimo» si sia «staccato».
In tanti si stringeranno ai familiari ed agli amici già quest’oggi, quando dalle 9 sarà possibile rendere omaggio al feretro presso il cimitero di via Giusti a Trento, ed ancor più domani: il funerale è stato fissato per le 14.30 nella chiesa parrocchiale di Mezzolombardo. Oltre ai suoi amati Marco e Davide, lascia la sorella Loreta ed i fratelli Saimir ed Indrit.