Dolomiti Pride, oggi è il giorno Eventi, musica e alle 15 la sfilata
«È una festa gioiosa che ha saputo coinvolgere la nostra città». Lo ha detto il sindaco di Trento, Alessandro Andreatta, intervenuto al parco delle Albere alla festa conclusiva del Dolomiti Pride.
«Sono qui per vigilare contro ogni forma di discriminazione perchè Trento è una città delle relazioni, del dialogo e del confronto, ed è inclusiva».
«Di fronte alle esternazioni del ministro Fontana è il momento di resistere, di dire che noi esistiamo». Lo ha detto il presidente di Arcigay Trentino, Paolo Zanella, intervenuto alla festa conclusiva del Dolomiti Pride.
Nel ricordare l’adesione alla manifestazione del meetup di Trento, Zanella ha chiesto al Movimento 5 Stelle di «prendere posizione sui diritti delle persone Lgbt».
Colore, slogan e musica in città e in questa photogallery. Per ora le presenze sono stimate intorno alle tremila.
Il corteo è in corso. Ecco la prima photogallery dell'evento
Alcuni momenti della sfilata:
Partita a Trento, da piazza Dante, la parata del primo Dolomiti Pride. Il corteo colorato si snoderà per le vie del centro fino a raggiungere nel tardo pomeriggio il parco del quartiere delle Albere dove è in programma una festa con musica dal vivo. Numerosi partecipanti sfilano indossando bandiere arcobaleno, tenendo in mano palloncini colorati e indossando magliette con la scritta «È l’amore che crea una famiglia». Presenti militanti del Pd, dei sindacati e dell’Unione degli universitari.
Al raduno in piazza Dante si sono fatti vedere alcuni esponenti politici del centro sinistra e rappresentanti delle istituzioni locali, come il vicepresidente della Provincia di Trento, Alessandro Olivi, e il presidente del Consiglio provinciale, Bruno Dorigatti. Al Dolomiti Pride hanno dato il loro patrocinio il Comune di Trento e le Università di Trento e Bolzano. La manifestazione è organizzata da Arcigay Trentino, Rete Lgbtqi, Centaurus, Agedo Trentino, Famiglie Arcobaleno.