Trento, maxi operazione antidoping dei carabinieri Coinvolti atleti e medici, arresti anche fuori provincia
Operazione dei carabinieri, questa mattina, su disposizione della Procura della Repubblica di Trento, per smascherare una rete di traffico di sostanze dopanti.
«Carabinieri del comando per la tutela della salute, dalle prime ore di questa mattina, stanno eseguendonelle province di Trento, Bolzano, Brescia, Bergamo, Cremona, Modena e Viterbo, un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di nove persone, integrata da numerosi decreti di perquisizione, disposta dalla Procura distrettuale della Repubblica di Trento nei confronti di un sodalizio criminoso dedito al commercio di farmaci dopanti e ad effetto stupefacente e dall’impiego di procedure dopanti sul sangue anche mediante auto-emotrasfusione», si legge nella nota diffusa poco fa dai Nas di Trento.
«Tra i destinatari delle misure cautelari anche figure mediche e direttive di strutture sanitarie private. Nel corso dell’indagine sono stati sequestrati farmaci anabolizzanti per un valore di un milione di euro circa, destinati ad atleti e frequentatori di palestre riconducibili all’area del Nord Italia».
Nel corso dell'indagine sono stati sequestrati farmaci anabolizzanti per un valore di un milione di euro circa, destinati ad atleti e frequentatori di palestre nel Nord Italia.