Il caso M49 diventa politico: parlamentari 5 Stelle all'attacco denunciano Fugatti in Procura
I 5 Stelle scatenati contro Fugatti. «Il Presidente della Provincia di Trento ha ordinato l’abbattimento - anzi l’assassinio - dell’orso M49. Un atto violento e illegittimo contro il mondo degli animali. Anche il Ministro Costa ha manifestato il suo dissenso, notificando apposita diffida». Lo scrive in una nota il senatore M5s Lello Ciampolillo, annunciando di aver «presentato una denuncia presso la competente Procura della Repubblica».
Al suo fianco altri parlamentari pentastellati: «Per quanto riguarda l’orso M49 concordo con il ministro dell’Ambiente Sergio Costa: non bisogna assolutamente dare ordine di abbattimento per l’animale» afferma il senatore M5S Gianluca Perilli.
«Ricordo che gli uffici preposti, nelle loro analisi, non hanno ritenuto si dovesse andare in questa direzione. Bisogna fare tutto il possibile per tutelare l’esemplare, cosa che, visto gli ultimi sviluppi, non pare sia stata chiara. Chiedo pertanto al governatore Fugatti di trovare una soluzione diversa che tuteli l’orso e rispetti le direttive degli organi competenti onde evitare un caso Daniza bis», aggiunge.
Sul caso interviene anche il consigliere provinciale M5S Marini: «O le recinzioni del Casteller sono inadeguate a svolgere il loro compito e fino ad ora nessuno se ne era reso conto, oppure da qualche parte c’è stato un errore umano. In ogni caso ci sono delle responsabilità che vanno evidenziate», dice il consigliere provinciale M5s Alex Marini che chiede al presidente della Provincia di Trento, Maurizo Fugatti, di riferire il prima possibile in Consiglio provinciale sull’accaduto.
«Se come pare l’orso verrà abbattuto ci troveremo di fronte ad un caso ancora più grave di quello verificatosi per Daniza, morta perchè non resse l’anestesia al momento della cattura», aggiunge Marini.