Corteo del Friday For Future La Questura: «Non è vero che abbiamo vietato il centro»
«Ci hanno negato l'accesso al centro storico di Trento» era stata la denuncia dei ragazzi dello «sciopero per i lclima» di venerdì prossim oa Trento. Ma la Questura ha poche ore fa diramato un comunicato per dire che la manifestazione potrà farsi in centro senza problemi.
La nota della Questura dice: «Questa mattina è apparsa su alcuni siti online che la Questura di Trento avrebbe vietato la manifestazione FRIDAYS FOR FUTURE, prevista per venerdì 27 settembre 2019. Il Questore Garramone smentisce categoricamente la notizia, priva di ogni fondamento garantendo l’effettuazione della manifestazione, così come da preavviso degli organizzatori, e adottando ogni misura atta a garantire la assoluta regolarità e tranquillità della manifestazione stessa».
Erano stati gli stessi ragazzi a diramare la notizia con un comunicato stampa, anche su Facebook: «Per la manifestazione di venerdì la questura ci ha negato di passare per il centro storico. Fridays For Future Trento non si lascerà bloccare da tali direttive: la giornata del 27 sarà una data mondiale di lotta contro i cambiamenti climatici e il centro città sarà di chi vuole salvare il pianeta dalla devastazione. Ci vediamo venerdì in via Verdi alle 9».
E aggiungono: «Sì, di nuovo. Scendiamo per le strade, scuotiamo le città, non ci arrendiamo all’irresponsabilità della classe politica perché non ci interessano i disgustosi teatrini con cui si stanno facendo beffa di tutti noi. A noi interessa il nostro Paese, a noi interessa il nostro pianeta, a noi interessano salute e qualità di vita degli esseri che lo abitano. Già due volte Trento si è resa crogiolo di tutti coloro che credono in un modo diverso di vivere e produrre, che credono che l’attuale . non sia l’unico sistema possibile, che si sentono coinvolti in questa grande battaglia per salvare la Terra. Siamo tanti, siamo giovani, siamo forti: cambiamo tutto, prima che sia il cambiamento climatico a farlo».
Nella primavera scorsa riempirono proprio il centro storico con una grande manifestazione colorata colminata in piazza del Duomo, che ora viene inspiegabilmente negata.
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