Ticket di 3 euro per visite ed esami e 1 euro a ricetta per i farmaci
Dal primo giugno prossimo saranno in vigore nuovi ticket sanitari provinciali che si aggiungono a quelli nazionali. La giunta provinciale ha infatti predisposto la delibera che prevede un ticket di 3 euro sulle prestazioni specialistiche (visite ed esami diagnostici e di laboratorio) uguali per tutti, invece di 10 euro, ma graduati sulla base della condizione economica, a cui si era pensato inizialmente.
A questo si aggiungerà un nuovo ticket di 1 euro per ogni ricetta farmaceutica indipendentemente dal numero di confezioni di farmaci prescritti.
Il ticket si sommerà a quello nazionale e la quota sarà fissa per tutti (escluso solo chi è già esente dai ticket nazionali). La giunta aveva atteso fino ad ora di poter applicare l'Isee nazionale per differenziare il pagamento in base alla condizione economica e patrimoniale dell'assistito, ma lo Stato non è ancora pronto e l'applicazione, in alternativa, dell'indicatore Icef provinciale avrebbe comportato troppi costi rispetto al gettito previsto che è contenuto.
Dai ticket sulle prestazioni specialistiche, infatti, la Provincia prevede di incassare per quest'anno circa 2 milioni di euro rispetto ai quasi 3,8 milioni che aveva stimato a dicembre dell'anno scorso nella delibera relativa al finanziamento del Servizio sanitario provinciale.
Ieri mattina la quarta commissione del consiglio provinciale, dopo aver ascoltato la novità dall'assessora alla salute Donata Borgonovo Re, ha dato parere favorevole alla delibera con i voti della maggioranza. Hanno votato contro Walter Viola e Gianfranco Zanon (Progetto Trentino) mentre Giacomo Bezzi (Forza Italia) e Claudio Cia (Civica Trentina) per protesta contro i ticket hanno abbandonato la seduta.