In risposta alle recenti critiche fatte da alcuni consiglieri di maggioranza al movimento Cinque stelle, il portavoce - Filippo Degasperi - ha deciso di pubblicare su Internet tutte i rimborsi spese richiesti in qualità di consigliere provinciale, oltre che le ricevute dei soldi restituiti ogni mese e detratti dal suo stipendio. «Visto che c’è interesse, direi che è opportuno rendere disponibile a tutti il dettaglio sui viaggi effettuati e sui relativi rimborsi», afferma Degasperi in una nota.

Il dato economico - aggiunge Degasperi - era già disponibile da tempo sul sito dei Cinque stelle del Trentino, non così le destinazioni, alle quali potevano accedere solo gli attivisti che ne avessero fatto richiesta. «Ora le rendiamo disponibili a tutti, dato che non abbiamo proprio niente da nascondere. Specifico solo che si tratta dei viaggi per i quali è stato chiesto un rimborso, anche se quelli realmente effettuati sono stati assai più numerosi».

Degasperi, ogni tre mesi circa, restituisce buona parte dei compensi che sarebbero riconosciuti per l’attività che svolge in Consiglio provinciale, come prevede il regolamento del Movimento 5 Stelle a riguardo degli emolumenti dei portavoce.

Inoltre, il movimento 5 Stelle del Trentino, con un’interrogazione dello stesso Degasperi, chiede l’ammontare dei rimborsi spese riconosciuti a oggi ai consiglieri appartenenti al gruppo consiliare del Patt, inclusi i membri della giunta, con l’indicazione delle cifre versate a ciascun consigliere.

Prosegue quindi la polemica tra i due partiti, innescata dopo le dichiarazioni di alcuni esponenti del Patt, che avevano promesso verifiche nei confronti del movimento 5 Stelle del Trentino. Degasperi sostiene di essere «stato oggetto di pesanti insinuazioni amplificate dalla stampa da parte di esponenti del gruppo consiliare del Patt» e dichiara che i «rimborsi di cui beneficia lo scrivente sono regolarmente resi disponibili alla consultazione sul sito www.trentino5stelle.it, mentre non risulta possibile accedere alle stesse informazioni per quanto riguarda i componenti del Patt».