Kompatscher-bis, ecco la giunta con Svp e Lega
La Svp volta pagina e, dopo 25 anni di collaborazione con il centrosinistra, si allea con la Lega. Il primo passo verso la giunta targata Stella alpina - Carroccio, è stato compiuto in consiglio provinciale con l’elezione del presidente della Provincia autonoma. Arno Kompatscher è stato confermato alla guida della Provincia autonoma con con 19 sì e 16 no, anche se ora con un’altra maggioranza. L’elezione della giunta è invece in programma il 25 gennaio.
«Sarò il garante dei valori fondamentali, ai quali resteremo fedeli per fare una politica a favore dei cittadini», ha detto in aula il 47enne. «Viviamo - ha aggiunto - in una terra particolare, con gente particolare e con una storia particolare, che è stata in parte dolorosa ma che ora è anche una storia di successo». Kompatscher ha ribadito di voler rappresentare tutti i cittadini e che «sicurezza significa anche sicurezza sociale.
Nessuno deve restare indietro».
L’esponente della Svp ha parlato anche di migrazione, sottolineando che «le nuove forme di migrazione vanno affrontate senza perdere di vista i nostri valori». Alla luce della minaccia della Brexit, secondo Kompatscher l’autonomia altoatesina «non va solo difesa ma sviluppata. Solo così possiamo disegnare il nostro futuro».
Anche la squadra «Kompatscher bis» è ormai definita. L’ultimo tassello mancante è stato quello dei tre vice, uno per ogni gruppo linguistico, ed è stato inserito oggi: il vecchio-nuovo presidente proporrà settimana prossima in aula il leghista Giuliano Vettorato come suo vice per il gruppo linguistico italiano. Nei giorni scorsi il suo nome era stato fatto da Salvini. Come si apprende, Kompatscher e la Svp avrebbero invece puntato su Massimo Bessone (il commissario provinciale è stato il più votato dei quattro consiglieri della Lega alle provinciali del 21 ottobre) che avrebbe però rinunciato. Secondo Bessone, la nomina a vice governatore «sarebbe stato il sogno della mia vita, ma non contro la volontà di Salvini e della Lega». «Di certo non mi lamento, ma mi metto subito al lavoro per conquistare in questo modo gli altoatesini».
In certi versi una sorpresa è stata anche la nomina del vice presidente di lingua tedesca, che sarà Arnold Schuler e non il segretario Svp Philipp Achammer. Vice ladino sarà invece, come previsto, l’ex deputato Daniel Alfreider.
«Mi congratulo con il presidente Kompatscher, augurandogli buon lavoro e rinnovandogli la disponibilità a collaborare per il bene della nostra speciale Autonomia». Così il governatore del Trentino Maurizio Fugatti saluta l’elezione di Arno Kompatscher, confermato oggi alla guida della Provincia autonoma di Bolzano.
«I nostri territori - sottolinea Fugatti - sono legati da una storia comune e da peculiarità e problemi che necessitano di essere affrontati insieme, per il bene delle popolazioni e per il rafforzamento della nostra “specialità”».
«Sono sicuro che la nuova fase politica, apertasi con le elezioni di ottobre, sia in Trentino che in Alto Adige - aggiunge Fugatti - ci consentirà di rafforzare i rapporti di collaborazione fra Trento e Bolzano che potranno trovare nuovi stimoli e soluzioni innovative, che sappiano rispondere alle esigenze del nostro tempo».