Animalisti all'attacco: «KJ2, fu omicidio» «Inspiegabile richiesta di archiviazione»
«È un atto francamente inspiegabile la richiesta della procura di Trento di archiviare l’omicidio dell’orsa Kj2 in quanto, secondo il procuratore Marco Gallina, l’orsa è stata uccisa per necessità e quindi andando oltre l’articolo 544 bis del codice penale che punisce coloro che per crudeltà o senza necessità cagiona la morte di un animale con la reclusione da 4 mesi a 2 anni». Lo afferma in una nota l’Associazione italiana difesa animali ed ambiente (Aidaa).
«È assodato - sostiene il presidente Lorenzo Croce - che questa orsa è stata abbattuta sulla base delle bugie poi ritrattate dell’uomo che aveva denunciato di essere stato aggredito dall’orsa, ma che successivamente ha ammesso di essere stato lui a colpire per prima l’orsa che si era limitata a dargli una zampata. E pertanto ci auguriamo che il Gup non accetti la proposta della procura, ma permetta di fare luce fino in fondo su una vicenda che ancora una volta vede gli animali soccombere davanti alla prepotenza dell’uomo».