L'ibis eremita si riposa nella zona dell'aeroporto e incanta Mattarello
L'ibis eremita da tempo non migrava più sui nostri cieli. E' stata la ferrea volontà di un gruppo dii volontari tedeschi che ha nuovamente «insegnato» a questi uccelli a migrare dal Centro Europa all'Africa. E oggi i primi esemplari passano sostando dal Trentino.
In questi giorni il passaggio verso Nord: nei giorni scorsi tre esemplari sono stati avvistati in Val di Non. Da ieri un altro esemplare è stabilmente nella zona dell'aeroporto Caproni di Mattarello, dove l'ha fotografato Paolo Deimichei che ci ha inviato la foto.
Ieri l'ibis eremita Poncho era all'aeroporto, appollaiato sui fili vicino alla linea ferroviaria. L'ibis Fiona era invece suo prati di Mezzano. La zona di Mattarello, in particolare, per molti esemplari è un punto di riferimento, perché offre un grande prato dove gli ibis possono sostare, trovando anche nutrimento.
Per sapere dove sono in tempo reale gli ibis è a disposizione l'App http://waldrapp.eu/index.php/it/app, a cura di Waldrappteam, il progetto per la reintroduzione dell'ibis eremita.