E' di Cimego la migliore polenta
E’ la Mafacana di Cimego (burro, spressa e cicoria selvatica) la polenta vincitrice del Festival di Storo 2017 che ha richiamato nella Valle del Chiese oltre ottomila ospiti provenienti da tutto il Trentino, dall’Alto Adige e dalle province della vicina pianura Padana. La manifestazione organizzata dalla Pro Loco di StoroM2 ha sancito inequivocabilmente come questa pietanza, tipica dei territori di montagna, rappresenti una risorsa importante anche per l’alta ristorazione data la sua versatilità nella creazione dei piatti. Non a caso le nove polente in gara hanno ottenuto un grande successo di gradimento dal pubblico. Mai come quest’anno la lotta è stata avvincente come confermano i tre secondi posti ad ex equo assegnati alle polente Carbonera di Condino e di Storo e alla Tiragna della Val Sabbia, che alla prima presenza nel Chiese ha mostrato di essere particolarmente gradita. E’ una sorta di malefizio quello sembra aver colpito i Polenter di Storo ancora una volta giunti ad un soffio dalla vittoria ma senza riuscire a cogliere l’agognato Trofeo. Annullato il distacco con la Carbonera di Condino vincitrice nel 2016, stavolta è stata la Macafana a cogliere il successo sul filo di lana, lo stesso usato in passato per tagliare la polenta sul tabiel o tavel come si dice a Storo. Grande la qualità dei concorrenti. Lo conferma il distacco tra la prima e la nona polenta in gara talmente ridotto che lo scorso anno avrebbe garantito il terzo posto. Non a caso il presidente della Giuria Giuseppe Casagrande ha rivolto i complimenti ai partecipanti “per la qualità eccelsa delle polente in gara”.