Un nostro lettore, Alex, ci invia alcune foto scattate nella zona del Calisio, vicino al lago di Santa Colomba, accompagnandole con questo un commento: «Questo è uno degli angoli più affascinanti del nostro fantastico territorio e giustamente è tutelato attraverso la presenza di biotopi protetti (come quello assai suggestivo delle Grave che merita assolutamente una visita).

Ciò che mi lascia perplesso è la contemporanea presenza nei dintorni dei biotopi di molte zone di caccia e pure ben e attrezzate. Insomma il Calisio e il lago più che un'area da tutelare mi sembra un paradiso dei cacciatori...», aggiunge tra il serio e faceto.

Senza contare, poi, giusto per ricordare un altra problematica delle gestione del territorio, che sul versante di Albiano avanzano anche gli scavi delle cave di porfido. Oppure l'annoso problema dei vandali che si divertono a scorazzare in moto sulle strade forestali e sui sentieri, spaventando fauna sevatica e esseri umani.

Ma per tornare alla caccia, non sarebbe più semplice stabilire che è vietata in tutta la zona del Calisio, assicurando fra l'altro in questo modo una fruizione più pacifica e sicura del bosco (non è bello sapere che qualcuno nei paraggi imbraccia un fucile) ai numerosi cittadini che lo frequentano nel tempo libero, per esempio per fare attività fisica o andare a funghi?».

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