L’economia del centro storico di Pergine, che soprattutto nei mesi estivi ha risentito di una forte stagnazione di affari con anche molti esercizi commerciali che hanno abbassato le serrande (6 in un solo mese), sta lentamente cercando di ripartire: alcuni locali sfitti sono stati rioccupati e nuove attività hanno iniziato a lavorare. Sicuramente i mercatini di Natale, appena inaugurati, potranno aiutare a garantire quel flusso di persone che fino ad ora mancava, con un certo tornaconto anche per gli esercenti che nei giorni di apertura delle casette di Perzenland (tutti i fine settimana fino all’Epifania) decideranno di tenere aperti i negozi. Questo primo weekend sembra proprio dare ragione a questa formula.

 

Ma se da un lato i mercatini potranno aiutare l’economia degli operatori economici del centro storico, dall’altro sembrano non scoraggiare i vandali che, in quest’ultimo periodo, hanno davvero fatto più di una razzia in centro.

Ultimo caso in ordine di tempo è emerso proprio nella notte fra sabato e domenica, ripreso dalle telecamere del negozio «All White» di via Crivelli: attorno alle 3 di notte, due ragazzi ed una ragazza con già in mano il «bottino» di vandalismi appena messi a segno (un alberello natalizio ed una decorazione natalizia), si danno da fare per strappare dalla parete una corona di rami d’abete che decoravano l’insegna del negozio, addirittura aiutandosi l’un l’altro ad arrampicarsi.

 

La proprietaria del negozio, che non è nuova a questi fatti, dopo aver sporto denuncia ha pubblicato il video su internet con un invito ai genitori dei colpevoli: «Spero che i genitori responsabili di aver generato questa gentaglia si facciano vivi al più presto perché i conti alla fine tornano sempre» ha scritto in calce al video, raccogliendo decine e decine di commenti di sostegno. Razzie che hanno preso di mira, in modo particolare, le decorazioni che gli stessi esercenti, di loro iniziativa e senza alcun aiuto dall’ente pubblico, avevano ideato per abbellire le fioriere davanti ai negozi e agli angoli delle vie. Le decorazioni, a tipico tema autunnale, vedevano alcune zucche con rami e foglie creare un clima autunnale e allegro: peccato che a più riprese siano state prese di mira da dei vandali che, chissà per quale gusto, le hanno scaraventate per terra distruggendole. Gli sforzi dei commercianti quindi, con ore di lavoro extra al normale orario di apertura dei negozi, sono andati in fumo a più riprese creando comprensibilmente amarezza. Il sistema di telecamere che sorveglia le vie del centro avranno di sicuro ripreso i fatti, ma individuare i responsabili non è una cosa immediata. Certo è che lo scoramento è stato tanto: «Nonostante i nostri sforzi - ha commentato un esercente - non è degno per la terza città del Trentino che accadano queste cose».