«L’Ortazzo» festeggia i 10 anni con la «star» Vandana Shiva
Da dieci anni, ogni primavera l’Associazione Culturale e gruppo di acquisto solidale «L’Ortazzo» propone sul territorio della Valsugana e della Vigolana i «LunAdì dell’Ortazzo», serate, incontri e laboratori per tutti coloro che si interessano di orto, ambiente, benessere, alimentazione naturale e stili di vita consapevoli.
Un appuntamento fisso già entrato nel vivo con le prime due serate a Vattaro e Caldonazzo, che hanno raccolto come sempre un’ottima partecipazione. Attivissima sul territorio, l’associazione si è formata nel 2009 a partire da un progetto del Piano Giovani di zona, hanno spiegato l’assessore di Caldonazzo Marina Eccher e Danilo Marchesoni che segue l’associazione dai suoi inizi. Una bella storia per questo gruppo che ha saputo, negli anni, catturare l’attenzione e l’interesse dei cittadini della valle e dell’altopiano con eventi sempre al passo con i tempi: «Riuniamo oltre 60 famiglie e la nostra attività sul territorio è articolata - ha spiegato Marchesoni -. Oltre ai LunAdì e alla parte formativa e informativa partecipiamo agli eventi della Notte Blu con la spiaggia eco-solidale, organizziamo «Scambiamo il mondo» in novembre e da due anni collaboriamo all’interno della manifestazione «Fa’ la cosa giusta» con Trentino Arcobaleno».
Il segreto dell’associazione che quest’anno festeggia il suo decimo compleanno, è «la capacità di fare rete: fin dal principio abbiamo voluto affermarci come realtà sovracomunale». Un’associazione sempre attenta alle tematiche del momento e alle novità che per questa primavera ha in programma sei serate, due laboratori e un evento finale a Trento venerdì 12 aprile, che vedrà protagonista l’attivista indiana per i diritti della Terra Vandana Shiva.
Le serate, gratuite e libere ad eccezione dei laboratori che sono a numero chiuso, vengono realizzate con la collaborazione di Comuni, associazioni, enti, aziende e tanti altri soggetti dei territori. Ogni appuntamento si conclude con un piccolo momento conviviale, prezioso spazio di confronto e dibattito informale, ravvivato dal rinfresco che vede coinvolte aziende agricole, ristoranti, produttori, ma anche le famiglie che fanno parte del Gruppo di Acquisto Solidale dell’Ortazzo, all’insegna del bio e del KM0.
Dopo la serata di apertura a Vattaro per parlare di un rimedio fitoterapico dei gemmoderivati e il secondo appuntamento a Caldonazzo dedicato invece all’alimentazione e in particolare ai legumi, nella terza serata, a Roncegno il 18 marzo, si parlerà ancora di fitoterapia esplorando un tema curioso: l’utilizzo della cannabis in medicina.
Lunedì 25 marzo a Tenna sarà proposto un momento in cui presentare in maniera semplice il tema della sovranità alimentare, a partire da esperienze concrete di produzione km0. Seguirà poi la quinta serata riproponendo un tema che suscita sempre grande interesse: come curare un orto biologico domestico, lunedì 1 aprile a Calceranica. A chiudere gli incontri in Valsugana saranno i temi dell’alimentazione sana e sostenibile per l’ambiente, lunedì 8 aprile a Levico, mentre il 6 aprile a Telve si terrà un laboratorio per realizzare il pane con fermentazione naturale.