Papa: ferito 2017 con opere di morte
Questo 2017, "che Dio ci aveva donato integro e sano, noi umani l'abbiamo in tanti modi sciupato e ferito con opere di morte, con menzogne e ingiustizie". Lo ha detto il Papa nell'omelia del Te Deum sottolineando che "le guerre sono il segno flagrante di questo orgoglio recidivo e assurdo. Ma lo sono anche tutte le piccole e grandi offese alla vita, alla verità, alla fraternità, che causano molteplici forme di degrado umano, sociale e ambientale".
Poi un ringraziamento a chi ogni giorno nel suo piccolo opera per il bene di Roma. "Come Vescovo di Roma, sento nell'animo" gratitudine "pensando alla gente che vive con cuore aperto - ha detto Papa Francesco - in questa città. Provo un senso di simpatia e di gratitudine per tutte quelle persone che ogni giorno contribuiscono con piccoli ma preziosi gesti concreti al bene di Roma". Presente in basilica anche il sindaco di Roma Virginia Raggi.