Naufragio vicino a Lampedusa, annegano sette migranti e altri 9 sarebbero dispersi
Soccorse altre tre imbarcazioni in difficoltà al largo dell'isola, mentre altri sbarchi sono avvenuti nella notte e questa mattina
LAMPEDUSA. Sette migranti sono morti nel naufragio di un barcone avvenuto a circa 5 miglia da Lampedusa all'alba di oggi. L'imbarcazione sulla quale viaggiavano si sarebbe all'improvviso ribaltata e molti sono finiti in mare. I soccorritori hanno recuperato 48 superstiti, si teme vi siano anche nove dispersi.
Sia i sopravvissuti che le salme sono già state portate a molo Favarolo.
Sul posto, c'è la polizia che cercherà adesso di ricostruire la dinamica della tragedia.
Oltre al naufragio costato la vita ai sette migranti è stata una notte di sbarchi quella che si è registrata a Lampedusa.
Sono 256 i migranti approdati sull'isola, a partire dalle 3,30, con quattro diversi barconi.
Tre imbarcazioni sono state soccorse al largo, la quarta - con 6 tunisini a bordo - è invece riuscita ad arrivare, alle 7 circa, direttamente in porto. Anche ieri c'erano stati 4 sbarchi sull'isola con un totale di 136 persone.
I primi 120 migranti, di varia nazionalità, sono stati intercettati a circa 14 miglia a Sud dell'isola: erano su un'imbarcazione di 8 metri. I militari della Guardia di finanza li hanno trasbordati e hanno lasciato alla deriva la "carretta".
Alle 6,30 sono giunti a molo Favarolo i 30 migranti che erano stati intercettati a 12 miglia dalla motovedetta Cp309 della Capitaneria di porto e poco dopo ne sono giunti altri 100. Poi si è registrato, fra Lampedusa e Lampione, il naufragio: 5 i morti e 48 i superstiti.