Bassanese: banda di "ladri al contrario" lascia viveri per i poveri
Si tratterebbe di una trentina di ragazzi tra i 6 e i 13 anni di paesi della zona, mobilitati attraverso un progetto educativo nato in seno all'associazione "Il Germoglio", collegata alla scuola elementare di Liedolo (Vicenza).
VICENZA. Si annunciano come "ladri al contrario" e come novelli Robin Hood hanno deciso di mettere a segno delle "incursioni" notturne per lasciare generi alimentari da regalare a chi ne ha bisogno. La sedicente "banda" ha agito a San Zenone degli Ezzelini, un comune della zona del Grappa in provincia di Vicenza, lasciando davanti alla chiesa quattro cassette di legno con generi alimentari e di prima necessità, da destinare alle famiglie indigenti.
Nel biglietto di rivendicazione del gesto - riferisce il Giornale di Vicenza - gli sconosciuti raccontano di voler reagire dopo un atto di vandalismo fatto da sconosciuto all'orto di una scuola elementare della zona. "Vogliamo riparare alle ingiustizie - scrivono - agendo all'opposto: colpiremo ancora!". Si tratterebbe di una trentina di ragazzi tra i 6 e i 13 anni di paesi della zona, mobilitati attraverso un progetto educativo nato in seno all'associazione "Il Germoglio", collegata alla scuola elementare di Liedolo (Vicenza).
I viveri consegnati a San Zenone sono stati divisi negli zainetti dei ragazzini e poi depositati di notte, venerdì scorso, con la complicità dei genitori che li hanno riportati a casa in macchina. Si attende ora un nuovo "blitz" dei ladri al contrario.