I Plebei ricordano Primo Cassol

di Fabio De Santi

Oggi diamo voce ad una delle più interessanti realtà della musica folk rock della nostra regione, I Plebei, che ci hanno inviato il loro ricordo di Primo Cassol il noto fotografo di Arco che si è sento all'età di 68 anni lo scorso 20 agosto.

Questo il "breve elogio funebre" scritto da Vincenzo R. Palombo, vocalist del gruppo lagarino.

"Alla nefasta notizia che annunciava la dipartita di un grande uomo ed eccellente fotografo, I Plebei, stretti in un triste abbraccio, vogliono ricordare Primo Cassol elogiandolo come preziosissimo e vero amico, nonché fotografo ufficiale della band.  Egli infatti, ha realizzato le fotografie più belle in assoluto del nostro repertorio, proponendoci magnifiche idee volte ad accostare la musica plebea a delle sue foto ritraenti altri ambiti culturali; un progetto comune che abbiamo accolto con entusiasmo ed ammirazione.  Le idee di Primo Cassol d'altra parte, erano sempre rivolte alla cultura e all'arte: due ambiti umani e sociali che stanno perdendo l'importanza e la considerazione che, in una società a misura d'uomo, dovrebbe essere la normalità quotidiana. Purtroppo non è così e lui lo sapeva benissimo, come del resto anche noi, ed era proprio per questo che la sintonia con lui era così forte e sentita.  In questo momento di immenso sconforto, trovare le giuste parole che descrivano un uomo del calibro di Primo è molto difficile. La speranza c'è, ma uomini come lui purtroppo ne nascono pochi e siccome accanto ad uomini eccellenti ci sono sempre donne dello stesso spessore, i Plebei tutti sono vicini alla moglie Silvana e alla famiglia.  Per concludere vi lascio con uno slogan che personalmente gli rivolgevo spesso e per il quale ci sbellicavamo dalle risate: "Primo: Di nome e di fatto!".

 

 

comments powered by Disqus