Ha destato molta impressione il tragico incidente stradale avvenuto ieri sera, sull'Autobrennero, nel quale sono morte due persone e altre sei, fra le quali un bambino, sono rimaste ferite.

Lo schianto è avvenuto[[{"type":"media","view_mode":"media_large","fid":"427086","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"259","style":"float: right;","width":"194"}}]] nei pressi del casello di Ala Avio della A22 e a causarlo è stata un'automobile guidata da un anziano che attorno alle 22 aveva imboccato l'autostrada contromano.

Ma non è possibile prevenire simili circostanze? In altre parole, che cosa si può fare per evitare che un veicolo entri in un'arteria nella direzione di marcia sbagliata (cosa che fra l'altro è capitada diverse volte anche sulla Valsugana)) Uno nostro lettore, Matteo Gross, ci segnala in proposito la soluzione rappresentata da uno speciale strumento che è adottato anche in alcuni Paesi anglosassoni: se un automezzo passa nel senso sbagliato si troverà i quattro pneumatici squarciati, mentre viceversa non ci sarà nessun problema di passaggio. Una soluzione drastica, ma che può evitare vere e proprie tragedie della strada.

Insomma, a mali estremi, estremi rimedi con quelli che in inglese vengono chiamati tyre killer, cioè «assassini di pneumatici». Salvare una o più vite vale certo la distruzione di quattro gomme e nel

caso, invece, contromano dovesse passare per ragioni di emergenza un mezzo di soccorso, basterà che un agente autorizzato disattivi manualmente il dispositivo di sicurezza e le gomme saranno risparmiate.

L'installazione di questo dispositivo è semplice e anche il costo non dovrebbe per nulla rappresentare un ostacolo, tanto meno per i bene attrezzati concessionari autostradali italiani.

Ma a quanto è dato sapere, questo genere di interventi non è al momento all'ordine del giorno in Italia. Forse la A22 potrebbe proporsi di fungera da apripista in proposito.