Al Muse "Wildlife", gli animali nelle sculture di Lingl-Rebetez
Il Muse di Trento ospiterà, a partire dal prossimo venerdì 14 giugno, la prima esposizione italiana delle opere di Jürgen Lingl-Rebetez, scultore tedesco noto per le sculture iperrealiste raffiguranti animali selvatici minacciati dall'uomo.
La mostra, "Wildlife", visitabile fino al 12 gennaio 2020, offre oltre 30 sculture di diversa grandezza, in alcuni casi anche monumentali, raffiguranti la fauna degli ambienti artici e di quelli temperati, i grandi carnivori e i cavalli.
In accordo con l'autore, il museo ha scelto di esporre le opere raffiguranti specie con aspetti problematici di conservazione in ragione dei cambiamenti climatici in corso, della trasformazione degli habitat naturali oppure cacciate in modo intensivo.
"L'opera di Rebetez si pone idealmente tra un approccio anatomico comparato e l'espressione artistica pura, esaltando l'essenza dei soggetti e permettendone una piena reinterpretazione artistica", ha specificato, nel corso della presentazione, il direttore del Muse Michele Lanzinger.