Il sound mediterraneo degli Arenaria venerdì 16 ottobre al Centro Musica di Trento

di Fabio De Santi

Si chiude, stasera, venerdì 16 ottobre, nello spazio del Centro Musica di Trento alle 20.30,  con Mario Crispi, un antesignano della world music mediterranea, fondatore di un ensemble storico come “Agricantus” la rassegna “World Music Live Festival “. Un festival , curato dal Centro Musica e realizzato in collaborazione con l’associazione culturale Trad’Union, che ha un degno finale con gli “Arenaria”, un quartetto di musicisti siciliani che hanno creato negli ultimi trent'anni pagine fondamentali di un'estetica musicale che mescola suoni arcaici, ricerca sulle radici comuni del Mare Nostrum e la libertà espressiva della contemporaneità. L’idea di una terra ricca di sedimenti, stratificazione di storie, memorie ed emozioni è l'immagine che Mario Crispi ha individuato per connotare un progetto musicale nato nel 2009, con il cd “Arenaria”. L'intenzione artistica, arricchita attraverso varie campagne di ricerca sulla tradizione orale del Sud Italia, è quella di sviluppare una poetica musicale basata sull'interazione con altri linguaggi musicali, con le culture di altri popoli ed etnie ma a partire da  una centralità mediterranea che deriva dal forte legame con la natia Sicilia.Attorno a questo progetto che vede Crispi utilizzare numerosi fiati popolari arcaici che vengono espansi attraverso l’elettronica, si sono avvicendati vari musicisti che condividono questa estetica evocativa nella costruzione dei paesaggi sonori e della narrazione. Il quartetto attuale, oltre a Mario Crispi, comprende Enzo Rao al violino elettrico, profondo conoscitore delle musiche dei popoli del Mediterraneo, Maurizio Curcio allo Chapman stick, laptop e pianoforte, musicista sensibile e poliedrico, e Carmelo Graceffa, raffinato cultore della batteria e delle percussioni del mondo. Il progetto Arenaria è in realtà solo l'ultimo capitolo della storia musicale di Mario Crispi, fondatore a Palermo negli anni '90 del gruppo “Agricantus” assieme a Toni Acquaviva, Massimo Laguardia, Mario Rivera. Pippo Pollina, Salvo Siciliano e Rosie Wiederkehr. E’ il periodo d'oro della world music in Italia e gli “Agricantus” ne sono gli antesignani e uno dei gruppi di maggiore seguito. Per accedere ai concerti, ad un costo di 5 euro, è necessario prenotarsi, scrivendo una mail a centro.musica@comune.trento.it

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