Il 28 novembre a Roma la prima del corto "Amore Cane" del regista trentino Jordi Penner

di Fabio De Santi

Si lega al "Riff Awards - Rome Indipendent Film Festival" la prima del cortometraggio "Amore Cane" del regista trentino Jordi Penner. La pellicola dovrebbe essere proposta, alla presenza del regista, sabato 28 novembre alle 22.30, nello spazio del Nuovo Cinema Aquila di Roma ma considerando le attuali normative per l'emergenza Covid è più probabile che tutto il Festival finisca in modalità on line sul sito Mymovies.it. L'opera prima di Jordi Penner, regista trentaduenne trentino cresciuto in Val di Ledro e da qualche anno residente a Rovereto, è stata inserita nella sezione "National short competition".

Scritto, diretto e prodotto dallo stesso regista con il sostegno di Piano B - Piano giovani di zona Alto Garda e Ledro e l'associazione Compagnia delle Nuvole di Enrico Tavernini, il cortometraggio viene distribuito da Tiny Distribution nuovo catalogo della celebre Zen Movie di Roma che ne gestirà anche le vendite internazionali. «Per me è un onore – racconta all'Adige Penner - poter cominciare proprio da Roma, capitale anche del nostro cinema e dal Riff Awards che da vent'anni celebra il cinema indipendente, un modo di fare cinema libero e autonomo che io sostengo con tutto me stesso». Il festival poi si tiene nel quartiere Pigneto dove alcuni dei più grandi registi italiani hanno girato i film che hanno fatto la storia del cinema italiano come "Accattone" di Pasolini, "Bellissima" di Visconti o "Roma città aperta" di Rossellini.

«Mi emoziono – sottolinea il regista - solo al pensiero di muovermi dove hanno camminato loro, figurarsi presentare un mio film proprio lì. Guardo all'esperienza dei registi che saranno al festival con noi quest'anno e arrossisco: c'è gente che ha vinto a Sundance o è stata presentata in Berlinale. Si tratta davvero un'occasione unica per imparare quanto più possibile da loro». Ambientato interamente a Rovereto "Amore Cane" racconta la crisi di una coppia e il loro adorabile cane Matty, mettendo in risalto tematiche come le distrazioni date dalle nuove tecnologie e l'importanza della sincerità nei rapporti interpersonali. Una pellicola che viene definita come un "Dramedy crudo e realista, che racconta a ritmo serrato come distrazioni, menzogne ed omissioni possono portare, a volte, a drammatiche conseguenze".

I protagonisti del corto sono interpretati da due attori di prestigio come Giovanni Anzaldo e Gaia Messerklinger. Di Ansaldo ricordiamo l'interpretazione nel cast di "Il capitale umano", di Paolo Virzì vincitore di sette David di Donatello e il suo ruolo da coprotagonista del film di Giovanni Veronesi "Non è un paese per giovani", nel quale ha recitato anche la stessa Gaia Messerklinger. Conosciuta per il suo lavoro su produzioni televisive quali Camera Cafè, Il paradiso delle signore e tante altre serie la Messerklinger ha fatto parte anche del cast di "Fuga di cervelli" di Paolo Ruffini e "Non è un paese per giovani" di Giovanni Veronesi. Alla realizzazione del cortometraggio hanno preso parte diversi professionisti trentini tra i quali, come direttore della fotografia, il roveretano Nicola Cattani. I due hanno lavorato insieme anche alla realizzazione del video di Francesco Gabbani "Il sudore ci appicica" che ha già oltre 11 milioni di visualizzazioni.

A dare il loro contributo alla pellicola anche l'arcense Daniele Leoni insieme a Gloria Barbieri, Juliana Alijiai e Tommaso Barbaro mentre le musiche originali sono state composte dai rivani The Bankrobber, gruppo per il quale sempre Penner e Cattani stanno curando, proprio in questi giorni, un nuovo videoclip.

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