Fischia il vento di Milo Brugnara: il nuovo video del cantautore trentino

di Fabio De Santi

Nuovo videoclip per il cantautore di Trento Milo Brugnara. Le immagini sono quelle che accompagnano il brano Dove fischierà il vento la traccia numero due del suo ultimo album "Controtempo. Controvento" uscito l’estate scorsa. Una produzione che Milo Brugnara ha voluto legare ad una delle tracce più rappresentative del suo progetto musicale: «Dove fischierà il vento – racconta il musicista del capoluogo - è anche il brano più recente che ho scritto a fine 2019, proprio pochi mesi prima rispetto alla registrazione del disco ed è un auspicio ad una ripartenza consapevole e quindi credo sia particolarmente in linea con il periodo che stiamo vivendo». Riguardo alle forme della clip Brugnara sottolinea: «Non ho realizzato volutamente una “video parafrasi” del brano, ma ho optato per un videoclip con sceneggiatura autonoma, ben intrecciata comunque a musica e parole. Per questo ho coinvolto un amico di vecchia data, regista e videomaker di Pavia, Andrea Sala, che con i suoi collaboratori ha concretizzato il tutto con le scene che sono state girate a fine settembre in tre momenti separati, suddivisi tra Roverè della Luna, Zambana Vecchia e Lavis».

 


Nel videoclip oltre alla presenza del cantautore e dei suoi musicisti, Arianna Strada (fisarmonica), Chiara Brugnara (violino) Roby Rupert Santini (basso) e Rafael Souza (batteria), anche quella di tre attori: Stefano Togn, Ida Degasperi e la piccola, ma di grande prospettiva, Melita Orofino. «La trama del video – sottolinea Brugnara - si basa su un gioco di contrasti: parte da un’ambientazione cupa nella quale convivono singolarmente i tre protagonisti, per poi svilupparsi ed evolvere in contesti più sereni e spensierati, a rappresentazione di una presa di coscienza ed una agognata liberazione dalla consueta opprimente staticità».

Oltre le immagini Milo Brugnara si proietta verso il 2021 comunque soddisfatto dell’accoglienza ricevuta da «Controtempo. Controvento»: «Quello che si sta per chiudere non è stato certo un anno facile ma l’estate scorsa sono comunque riuscito, pur in una situazione di emergenza a suonare in apertura del concerto dei Nomadi alle Lochere di Caldonazzo e al Cantiere 26 di Arco. Mi auguro che il 2021 ci porti ad un ritorno alla normalità soprattutto per quanto riguarda la possibilità di suonare e far ascoltare live le mie canzoni».

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