L'emergenza continua, Bennato rinvia al 2022

di Fabio De Santi

TRENTO - Non arrivano certo segnali confortanti sul fronte della musica live. Siamo appena a febbraio ma sono in molti a guardare alla fine di quest'anno o già al 2022 dando quindi per scontato o quasi che l'emergenza pandemica è destinata a protrarsi. Questo naturalmente se si fa riferimento agli spazi al chiuso mentre la speranza di tutti gli addetti ai lavori e degli appassionati di musica è che si possa tornare presto ad una relativa normalità nella dimensione open air almeno in estate.

Intanto il quadro resta decisamente grigio come si comprende anche dalla scelta fatta da Edoardo Bennato (nella foto) di spostare al prossimo anno il suo tour teatrale «Peter Pan Rock'N'Roll». In linea con le disposizioni ministeriali del Dpcm del 14 gennaio scorso infatti ieri Dimensione Eventi ha annunciato il rinvio dei concerti del cantautore napoletano. Slitta di conseguenza al 22 gennaio 2022 lo show di Edoardo Bennato previsto inizialmente per il 20 marzo 2020, poi spostato al 4 marzo di questo anno sempre all'Auditorium Santa Chiara di Trento e che si terrà nella stessa location del capoluogo. A comunicarlo Fiabamusic organizzatrice dell'evento nel segno di Bennato realizzato in collaborazione con il Centro Santa Chiara.

I biglietti già acquistati per le date precedenti restano validi alle medesime modalità di fruizione e, non trattandosi di biglietti nominali, potranno anche essere ceduti a terzi, per assistere allo spettacolo. A festeggiare il ritorno a Trento di Edoardo Bennato, lo ricordiamo, sarebbe stato anche a marzo un teatro già sold out ma ora i suoi fan dovranno attendere ancora quasi un anno anche per ascoltare le canzoni dell'ultimo album Non c'è uscito per la Sony Music (Legacy Recordings)e disponibile nei digital store e pubblicato su cd e doppio vinile.

In «Non c'è» si intrecciano le due anime rock dell'artista: la versione della "prima ora" e quella strettamente attuale. Senza bavaglio, Bennato canta le contraddizioni della società, il "mistero della Pubblica Istruzione", l'universo femminile - sempre presente nella sua letteratura - con l'ironia "bennatiana" che in diversi testi è attualizzata ed esasperata fino al paradosso. Già dalla copertina, «Non c'è» si sfoglia infatti come un quotidiano che uscirà domani mattina e si legge come il manifesto di quella che per l'artista è la realtà. Un lavoro che contiene otto brani inediti fra cui spiccano "L'uomo nero" con la featuring di Clementino e «Signore e signori» accanto ad alcuni classici come «Cantautore», «Dotti medici e sapienti», «L'isola che non c'è», «Mangiafuoco», «Non farti cadere le braccia» e «Un giorno credi».Per ulteriori informazioni sui biglietti: info@fiabamusic.it.

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