Fra gli eventi più significativi proposti in occasione della Giornata della Memoria c'è il concerto della Ziganoff Jazzmer Band (foto) di martedì sera alla Sala della Filarmonica, ore 20.45 . Sul palco con Rossana Caldini violino, Gigi Grata tuba, Renato Morelli fisarmonica, Michele Ometto chitarra, Christian Stanchina tromba e Fiorenzo Zeni sax soprano, come ospiti ci saranno la vocalist altoatesina Claudia Zadra e il percussionista Michele Vurchio .

Un concerto con contorni particolari per la Ziganoff come sottolinea Morelli: «Per noi la Giornata della Memoria è un appuntamento irrinunciabile, al quale siamo molto legati proprio per il tipo di musica che proponiamo. Il klezmer, musica popolare degli ebrei ashkenaziti dell'Europa centro-orientale, rappresenta infatti la quintessenza di questo appuntamento, essendo riuscito a sopravvivere nonostante le vicissitudini sofferte da questa minoranza per l'ostilità di imperatori, papi e zar, condividendo spesso il destino degli zingari, compresa appunto l'immane tragedia della Shoah». 

Per l'occasione verrà suonato un programma di sala particolare ma sempre nel solco della specificità della Ziganoff alla ricerca dei legami perduti fra klezmer, primo jazz, e swing zingaro manouche. «Inizieremo e chiuderemo il concerto - dice Morelli - con due brani che fanno riferimento ai treni, un'immagine sempre presente nella tragedia della Shoah: il primo è "7:40 Train", brano russo che ci ha insegnato il violinista Igor Polesitsky , l'ultimo sarà "Yoske Yoske" colonna sonora del film "Train de Vie", arrangiamento di Christian Stanchina». 

Fra i nuovi arrangiamenti anche quello di «Dire Gelt», celebre canzone dedicata alla vita quotidiana della comunità yiddish nella New York di fine '800, rivisitata da Fiorenzo Zeni. Sul palco anche il percussionista Michele Vurchio che debutta col gruppo ma che entrerà stabilmente nella Ziganoff. Vurchio, che ha costruito ex novo un set di percussioni specifico per la Ziganoff, ha pubblicato 14 album e ha suonato al fianco di Dizzy Gillespie, Ennio Morricone, Paolo Fresu e Giorgio Gaslini . È stato anche batterista dei Camaleonti, Anna Oxa , Nada e costituirà un arricchimento per Ziganoff, che con la sua presenza cambierà il proprio sound in modo significativo.