Allo Zandonai con Vanessa Incontrada si ride dei quarantenni

Una commedia briosa e divertente arriva allo Zandonai di Rovereto, con la travolgente simpatia di Vanessa Incontrada.

La stagione teatrale del Comune di Rovereto prosegue dunque questa sera alle 20.30 con «Scusa, sono in riunione... Ti posso richiamare?», una commedia scritta e diretta da Gabriele Pignotta con Vanessa Incontrada e Fabio Avaro, Siddhartha Prestinari, Nick Nicolosi, con la regia dello stesso Gabriele Pignotta.

Già dal titolo si capisce molto di questa commedia: una frase che ormai possiamo considerare quasi un luogo comune. Una frase che si trasforma in tormentone, per una generazione, quella dei quarantenni di oggi, abbastanza cresciuta da poter vivere inseguendo il successo e la carriera ma non abbastanza adulta da poter smettere di ridere ed ironizzare su se stessa.

Una generazione fatta di ex ragazze ed ex ragazzi che senza accorgersene sono diventati donne e uomini con l’animo diviso tra le ambizioni ed i propri bisogni di affetto, persone portatrici sane di vari fallimenti vissuti sui ritmi frenetici di un’esistenza ormai dipendente dalla tecnologia che non lascia spazio ad un normale e sano viver i rapporti interpersonali. Ma cosa succederebbe se queste stesse persone per uno strano scherzo di uno di loro si ritrovassero protagonisti in un reality show televisivo?

La risposta rimane di proprietà di un pubblico che dopo avere riso di se stesso si interrogherà a lungo sul senso di molti aspetti della sua vita.
Lo spettacolo è in abbonamento e ha una durata di 1 h e 30’ più intervallo.

Lo spettacolo ha il suo perno nella simpatica Vanessa Incontrada, così spontanea da rendere subito chiaro perché faccia centro anche in televisione ogni qual volta interpreta una fiction: perché è facile identificarsi in lei. Basta che sorrida e subito vedi in lei l’ex modella, la conduttrice, la mamma e l’attrice, felice della sua forma procace, indifferente alle esigenze della magrezza richiesta alle “belle”. Una donna intensa anche nel ruolo di una protagonista sotto accusa nella serie Come una madre di Andrea Porporati, in onda su Raiuno dall’inizio di febbraio.

Al centro della storia, un road movie, una favola nera, Angela (Incontrada, appunto) dopo aver perso il figlio in un incidente si rifugia nella vecchia casa di famiglia in un’isola dell’arcipelago toscano. Lì, una sua vicina di casa le chiede di tenerle i figli per una notte. Ma è l’inizio di un incubo: la donna viene uccisa e Angela, accusata dell’omicidio, scappa con i due bambini. Sarà un viaggio pericoloso, ma ricco di incontri e cambiamenti. Una fiction in cui dimostra di sapere interpretare anche ruoli drammatici. Ma allo Zandonai il clima sarà molto più leggero.

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