In val Senales si è svolta questo fine settimana la tradizionale transumanza dai pascoli in territorio austriaco verso l'Alto Adige. Il rito risale al 1400 e oggi viene molto apprezzato dai turisti: migliaia di pecore fanno ritorno dai pascoli estivi dell'Ötztal. Dopo un percorso di 50 chilometri da Vent attraversando il Giogo Alto, pecore e pastori si concedono una pausa al rifugio Bellavista prima di affrontare la discesa verso Maso Corto. I pastori procedono tenendo in braccio degli agnellini. Non si tratta solo di una gentilezza nei confronti degli animali più piccoli, alcuni dei quali nati durante il tragitto. E' un trucco per far procedere le pecore. Le madri seguono infatti i belati degli agnellini, facendo così muovere tutto il gregge. Arrivati a valle si procede alla ripartizione delle pecore, effettuata da dai pastori grazie alla marcatura con diversi colori. Il superamento della cresta di confine quest'anno avviene con condizioni meteorologiche perfette. Lo zero termico in questi giorni è a 4.700 metri. Nel 1979, invece, durante una tempesta di neve, sono morte un centinaio di animali, mentre negli anni Venti i pastori e il gregge trovarono riparo nel rifugio Petrarca, stipato fino all'inverosimile. Perirono invece oltre 300 pecore rimaste all'aperto. Un fatto analogo accadde anche al rifugio Similaun.

Gli obiettivi sono l'autosufficienza energetica completa ed emissioni zero

Dalle acque di Kotor ai 1.348 metri del monte Lovćen. All’interno di uno dei parchi naturalistici più spettacolari della Dalmazia, dopo appena un anno di lavori, è stata inaugurata in Montenegro la prima cabinovia mare-montagna dell’Adriatico. Un percorso di 3,9 chilometri che si può effettuare in meno di undici minuti. A realizzare l’opera, già divenuta una delle funivie più iconiche al mondo, è stata l’azienda altoatesina Leitner riunita in consorzio con la locale impresa edile Novi Volvox a cui è stata affidata la gestione per i prossimi trent’anni.

Osservatorio Jfc. Tra le piu' amate Cortina, Courmayeur e Livigno

L'enorme massa di materiale precipita a valle creando una nuvola gigantesca: ha ceduto il versante della montagna. Bloccata per una settimana la ferrovia tra Italia e Francia, al traforo del Fréjus passaggio stradale interdetto ai tir, che si riversano verso il tunnel del monte Bianco

Queste immagini sono state girate attimi dopo la tragica collisione tra un deltaplano e un parapendio a Vetriolo, sabato 2 settembre 2023, verso le 16.45: si vedono i due mezzi che precipitano nei boschi. Il pilota del deltaplano ha perso la vita, quello del parapendio è rimasto ferito. [Crediti video: gentile concessione Tgr Rai Trento]

Un pilota ha perso la vita in uno scontro di un deltaplano con un parapendio, in Valsugana, nella zona della Panarotta, a Vetriolo (Levico). Alcuni testimoni oculari dello scontro hanno lanciato l'allarme. L'uomo alla guida del deltaplano è morto nello schianto al suolo, l'altro pilota si è salvato ed è in ospedale. Sia la vittima sia il ferito sono tedeschi. In questo video, i soccorsi nell'area in cui sono precipitati dopo la collisione, avvenuta a quota 1.600 circa

Mancano pochi giorni all’inaugurazione. La data c’è: sabato 9 settembre. Nel cantiere per la realizzazione del Grifone, sulla sommità di un colle in località Celado, i lavori proseguono a spron battuto. Un animale mitologico, quello a cui sta lavorando l’artista Marco Martalar, fin da ora oggetto di continue visite.

I Vigili del fuoco del comando di Verbania sono intervenuti per soccorrere un gruppo di ovini e caprini rimasti isolati, per l'improvviso innalzamento delle acque del torrente Strona, alla base del pilone del ponte sulla SP 29 al confine tra i comuni di Gravellona Toce e Casale Corte Cerro. Tre le squadre di Vigili del fuoco intervenute: due operatori hanno raggiunto il gruppo di animali calandosi dal ponte utilizzando attrezzature speleo alpino fluviali e hanno proceduto ad imbragare una alla volta le tredici capre e le due pecore in difficoltà. A quel punto gli animali sono stati riportati al piano strada utilizzando l'autogru e poi sono state riconsegnate in buone condizioni ai proprietari.

Uno sguardo di insieme sugli effetti del maltempo in val di Sole, in particolare nelle aree di Fucine e Vermiglio. Le riprese sono state effettuate con un drone da Michele Bortolameolli (MB Drone).