Sanremo: Morandi, palco del festival è tornato centrale
(ANSA) - SANREMO, 06 FEB - "Negli ultimi anni il palcoscenico del festival è tornato centrale ed è molto importante per la musica italiana: Sanremo è grande quando lascia canzoni da ricordare da Mengoni a Diodato, a Elodie, Mahmood con Blanco, Achille Lauro. L'anno scorso con Rkomi, Sangiovanni, Tananai grandi successi che non sono finiti dopo 15 giorni". Così Gianni Morandi alla prima conferenza stampa del festival di Sanremo numero 73, che lo vede nel ruolo di co-conduttore accanto ad Amadeus. "Mi ricordo quando vedevo Sanremo al bar Marchioni di Monghidoro con mio padre, con Modugno che allargava le braccia e faceva il giro del mondo. Da allora io ci sono venuto molto volte. Quest'anno Amadeus mi ha chiesto di venire e l'ho fatto. Sanremo piace alla gente, me ne accorgo anche per strada: ha 73 anni, ma secondo me andrà avanti ancora decine e decine di anni". Morandi ha poi voluto esprimere vicinanza al popolo turco e siriano per il terremoto che stanotte ha colpito i due Paesi provocando migliaia di vittime. "Quando arrivano notizie come quella di stanotte, ti colpiscono. Siamo qui a parlare di musica, ma un pensiero per quello che è successo ce lo abbiamo tutti. Lo show però deve andare avanti". (ANSA).