«Lo sforzo non è solo pratico, ma c'è la giusta tensione per arrivare ad avere adeguati supporti scientifici e didattici. Il Piano trilingue è ambizioso, e come tutti i progetti ambiziosi, mette un po' in difficoltà il sistema, l'organizzazione, e ci sarà bisogno di momenti di riflessione». Lo ha affermato il governatore del Trentino, Ugo Rossi, fornendo i dati dell'andamento del progetto.

«Lo sforzo che stiamo compiendo è importante. Andremo a valutare - ha aggiunto - senza influenza sulla valutazione scolastica, che è altro, oltre 3.000 ragazzi, per fornire ai docenti strumenti di valutazione, in modo da poter correggere eventualmente modalità e obiettivi».

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Quanto ai dati, al momento per l'anno scolastico 2015-2016, sono 24 nidi su 94 e 161 scuole dell'infanzia su 274, 700 classi e 55 istituti scolastici nella scuola primaria. Nell'anno precedente lo erano state 450 classi. Per la secondaria di primo grado sono coinvolte 277 classi, in 34 istituti su 55 e nel 2014-2015 erano 267 classi, in 30 istituti su 55. Nella secondaria di secondo grado e nella formazione professionale sono coinvolte 305 classi in tutti gli istituti scolastici e tutti i corsi annuali per le professionali.

Quanto agli incentivi per gli studenti, nell'estate 2015 614 hanno beneficiato di voucher per le settimane formative linguistiche, per complessivi 600.000 euro. Quest'anno sono state assegnate 88 borse di studio per il quarto anno della secondaria all'estero, per un totale di 630.000 euro. Quanto invece agli incentivi per i docenti, 316 insegnanti hanno beneficiato nell'estate 2015 di voucher per le settimane formative linguistiche per inglese e tedesco, per complessivi 537.000 euro di fondi Fse.

A dicembre sono stati approvati interventi di formazione permanente per tedesco e inglese che prevedono corsi di formazione a mille docenti, per 2.150.000 euro. A febbraio 2016 117 servizi educativi in nidi e scuole per l'infanzia sono stati coinvolti in interventi formativi sperimentali per tedesco e inglese per complessivi 828.900 euro.