Si è spento a 70 anni Renzo Anderle Fu sindaco di Pergine e consigliere provinciale

Si è spento in serata Renzo Anderle, già consigliere provinciale e sindaco di Pergine. Aveva 70 anni ed era malato da tempo.

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Nato a Pergine Valsugana nel febbraio del 1947, si era laureato in geologia e dopo un breve periodo dedicato all'insegnamento aveva iniziato a lavorare come geologo in Provincia.

Dal 1980 al 1995 aveva diretto il Settore Energia della Provincia, mentre dal 1995 al 2000 si era occupato della gestione del Progetto Speciale riguardante la gestione del ciclo integrale dell'acqua.

Nel periodo tra il 1980 e il 1995 è alla guida della Azienda Municipalizzata di Pergine Valsugana.

Il 1995 è l'anno del grande salto in politica. Viene infatti eletto sindaco di Pergine, carica che ricoprirà fino al 2008, essendo confermato dagli elettori nelle elezioni del 2000 e del 2005.

Nel 2008 viene eletto in Consiglio provinciale, nella lista dell'Unione per il Trentino. Vi resterà fino al 2013.


 

DORIGATTI: «LASCIA UN GRANDE VUOTO»

«Con la serena compostezza che ha segnato tutto il suo percorso umano, professionale e politico, Renzo Anderle si è spento in queste ore, lasciando un vuoto grande, sua sul piano dei sentimenti come dell’intelligenza, in tutti coloro che lo hanno conosciuto e che, come il sottoscritto hanno avuto l’onore di poter compiere un tratto di strada insieme», è così che il presidente del consiglio provinciale di Trento Bruno Dorigatti esprime il suo cordoglio per la perdita dell’ex consigliere Anderle.

«Da sempre attento e curioso indagatore della scienza e della tecnica, Renzo Anderle ha ricoperto per molti anni ruoli di dirigenza ed alta responsabilità nel contesto della Provincia autonoma di Trento e nei settori dello sviluppo energetico.

Entrato in politica con la competenza, ma anche l’umiltà, del tecnico vero ha guidato per una Consigliatura il Comune di Pergine Valsugana, per poi approdare, nella XIV Legislatura, ai banche del Consiglio provinciale, dove ha portato il suo prezioso contributo di pacatezza e di sensibilità, nelle vesti di Segretario Questore dell’Ufficio di Presidenza, di Componente della Giunta per le Elezioni, nonchè di Presidente della prima Commissione legislativa permanente.

Uomo di indubbie doti intellettuali e morali, Renzo Anderle si è sempre distinto per una innata signorilità nei modi e per una forte capacità di penetrare i problemi e di coglierne la radice più profonda, ma anche per la costante volontà di ricercare il dialogo, anche quadro questo sembrava difficile, piuttosto che il più comodo scontro retorico. A noi tutti rimane la sua lezione, nutrita di rispetto e di un intenso senso della dignità della politica, requisiti questi indispensabili per proseguire il cammino delle Istituzioni e della nostra comunità», si legge in una nota di Dorigatti.

ROSSI: «AL SERVIZIO DELLA COMUNITÀ»

«Un uomo che ha speso la propria vita al servizio della comunità, impegnandosi con grande senso di responsabilità e mettendo sempre al centro del suo operato le istituzioni e il dialogo. La sua passione civile, unita ad una grande competenza, ha lasciato, indubbiamente, una traccia nella comunità trentina». Così il presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi ricorda la figura di Renzo Anderle.

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