Boom per il bonus bebè: 10 milioni in 2 anni In Trentino assegnato a 10.900 famiglie

Sono stati circa 10 milioni di euro quelli erogati tra 2016 e 2017 ai residenti in Trentino che hanno usufruito del bonus bebè. Una misura che è andata a oltre 10.900 famiglie in Trentino nel biennio, dei quali oltre il 60% italiane, circa il 22% extra comunitarie e il resto composte da cittadini comunitari, appartenenti ai Paesi dell'Unione europea. Sono i dati del rapporto sociale dell'Inps presentato lo scorso 5 dicembre e che contiene anche i dati relativi all'utilizzo dei sostegni previsti dalle norme del welfare. Quella del cosiddetto bonus bebè tra l'altro, viene riproposta anche per l'anno in corso con un importo maggiorato del 20% per quanto riguarda l'assegno per il secondo figlio (la data di nascita deve essere compresa tra 1 gennaio e 31 dicembre di quest'anno, la domanda all'Inps va fatta entro 90 giorni dalla nascita). In questo caso il sostegno dura un anno (come dal 2018 in poi) e va da 80 a 160 euro per il primo figlio e da 96 a 192 euro per il secondo figlio in base ai requisiti Isee. 
 
Per il biennio 2016 e 2017 l'assegno di natalità (cosiddetto bonus bebè) è stata una prestazione invece di durata triennale e che prevedeva un assegno mensile destinato alle famiglie per ogni figlio nato, adottato o in affido preadottivo, tra l'1 gennaio 2015 e il 31 dicembre 2018 e con un Isee non superiore a 25.000 euro. L'assegno era corrisposto fino al terzo anno di vita del bambino o al terzo anno dall'ingresso in famiglia del figlio adottato o in affidamento preadottivo per i nati nel 2018 tale assegno è corrisposto fino al compimento del primo anno di età o del primo anno di ingresso nel nucleo familiare a seguito dell'adozione. I fruitori nel 2017 sono stati 714.413 con un incremento del 57,1% pari a 259.652 rispetto al 2016. I soggetti fruitori del bonus bebè sono per il 68,8% famiglie italiane. Se si considerano i cittadini Ue nel loro complesso tale percentuale sale al 77,2%. I soggetti di nazionalità extra Ue sono il 13,3%. 
 
L'importo erogato nel 2017 per il bonus bebè ammonta a 850 milioni di euro, con un incremento del 70,3% pari a 351 milioni rispetto al 2016. Tra le regioni che hanno utilizzato maggiormente tale prestazione si evidenzia la Campania con 90.829 fruitori e 122 milioni di euro erogati, seguita dalla Sicilia con 83.373 fruitori e 113 milioni di euro erogati e dalla Lombardia con 97.210 fruitori e 107 milioni di euro erogati. Dal 2017 la normativa ha, infine, previsto che l'Inps eroghi un premio, una tantum, alla nascita o all'adozione di minore dell'importo di 800 euro. Tale premio prescindeva da qualsiasi requisito reddituale e patrimoniale della madre richiedente purché la richiesta avvenga al compimento del 7° mese di gravidanza, al parto, all'adozione di minore nazionale o internazionale. 
 
Torna infine per il 2019 anche il bonus per gli asili che passa da 1.000 a 1.500 euro. E c'è 1 milione di euro per l'acquisto - obbligatorio dei seggiolini antiabbandono.
 

comments powered by Disqus