A scuola solo chi è sano: kit per sanificare e dispenser di disinfettante per le mani

di Nicola Marchesoni

Non mandate i figli malati a scuola. Teneteli a casa, anche se hanno poche linee di febbre o un semplice malessere. Non complicate una situazione già di per sé difficile. Alla vigilia della ripresa delle lezioni, prevista per oggi, Provincia e Azienda sanitaria sono tornate a lanciare un appello alle famiglie trentine. Contemporaneamente hanno ricordato alcune delle misure di prevezione che verranno adottate dagli asili nido fino all'Università. Gli alunni e studenti dovranno lavarsi le mani dopo ogni colpo di tosse o starnuto, ma anche prima di entrare e uscire da scuola.

Le aule dovranno essere arieggiate da 5 ai 15 minuti dopo ogni ora di lezione, le attività, soprattutto nei nidi e materne, dovranno svolgersi il più possibile all'aria aperta. Per questo la Protezione Civile distribuirà in ogni scuola, tranne quelle dell'infanzia, un kit di sanificazione, con i dispenser per lavarsi le mani, indicativamente in ogni classe. «È indispensabile - spiega l'assessore all0istruzione Mirko Bisesti - che in questo momento si faccia sistema e che nessuno, genitori compresi, ignori le nostre indicazioni».

Al liceo Da Vinci di Trento sui banchi i ragazzi hanno trovato ad attenderli un pacchetto di fazzoletti e la preside Valentina Zanolla, come nelle altre scuole, ha ricevuto dalla Protezione civile i prodotti disinfettanti da distribuire nelle classi (foto).

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