FORNACE - Rischia di perdere una mano un giovane operaio di 29 anni, che oggi è rimasto schiacciato fra due lastre di porfido in una cava.
L'allarme è arrivato pochi minuti dopo le 13 45 nella frazione di Santo Stefano a Fornace.
«Non ce la facciamo più. Ormai è da un anno che lavoriamo su questa emergenza sanitaria con risorse da emergenza. Non può essere questa la strada. Partivamo già dodici mesi fa con organici ridotti all'osso, con difficoltà di sostituzione delle uscite definitive o temporanee.
La Direzione investigativa antimafia, con il coordinamento della Dda di Lecce, ha concluso un'articolata attività investigativa che ha portato al rinvio a giudizio di 14 persone.