La Camera ha accordato ieri sera la fiducia al governo Conte con 321 voti a favore, 259 contrari e 27 astenuti. 4 voti in più della maggioranza assoluta dell'Aula.
Oggi, per il governo, il vero banco di prova: la fiducia in Senato, dove i numeri sono più risicati.
Inizia la partita degli investimenti sui territori delle risorse del Recovery plan. Il documento ha inserito i progetti delle circonvallazioni ferroviarie di Trento e Rovereto collegate al progetto transeuropeo del tunnel del Brennero.
Renzi fa mancare il suo appoggio al governo, e rituira le due ministre di Italia dei Valori (IV) dall’esecutivo, ma ora cosa farà Conte? La tentazione dello showdown in Aula.
E’ crisi di governo: ileader di Italia Viva, Matteo Renzi, annuncia, in una conferenza stampa alla Camera, le dimissioni della «sua» delegazione dal governo: le ministre Teresa Bellanova ed Elena Bonetti e il sottosegretario Ivan Scalfarotto “così come annunciato in una lettera al premier Conte”.