Da metà aprile sarà possibile per il Consiglio Provinciale riunirsi in forma telematica

E’ stata dura, ma alla fine ce l’hanno fatta: il Consiglio provinciale sarà pronto a metà aprile per la convocazione di sedute d’aula in videoconferenza.

Lo annuncia una nota a seguito dalla Conferenza dei capigruppo convocata dal presidente del Consiglio Walter Kaswalder per procedere alla modifica del regolamento interno, esplicitando la possibilità di indire sedute consiliari senza la compresenza fisica dei membri.

La difficoltà risiedeva non tanto nelle modalità, ma nel valore legale delle decisioni e degli atti presi in assenza fisica dei consiglieri votanti, che non era previsto dalla normativa precedente.

La norma verrà approvata dall’Ufficio di presidenza nella mattina di lunedì 6 aprile, mentre nel pomeriggio, alle ore 15, verrà ratificata dalla Conferenza dei capigruppo. L’ultimo passaggio è previsto il 16 aprile in aula, che, per l’occasione, dovrà essere convocata con le modalità tradizionali e con gli accorgimenti anti-virus.

Il presidente Kaswalder ha scritto anche ai presidenti del Consiglio provinciale di Bolzano Josef Noggler e del Consiglio regionale Roberto Paccher proponendo di attivare una piattaforma informatica comune per le videoconferenze.

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