Natale e Capodanno, 16.6 milioni in viaggio
Feste di Natale e Capodanno in viaggio per 16 milioni 654 mila italiani con un aumento dell’8,9% rispetto al 2017. Chi partirà trascorrerà fuori casa in media 3,8 notti e il 36,4% coglierà l’occasione per fare addirittura una vacanza «lunga», che comprenda Natale e Capodanno. Lo rileva Federalberghi.
A Natale l’88% resterà in Italia contro un 12% che sceglierà l’estero. A prevalere nella scelta per il 33% dei casi saranno città diverse dalla propria di residenza; il 24% sceglierà località di montagna ed il 22% città d’arte. Il 12% sceglierà di recarsi in località di mare.
Anche per le vacanze di fine d’anno l’Italia sarà la meta preferita con un 71,9%, mentre il 28,1% opterà per l’estero. Tra coloro che resteranno in Italia, manterrà la posizione come destinazione favorita la montagna con il 31,9% di preferenze. A ruota seguiranno le località d’arte con un 29,1%, la città diversa dalla propria (26,9%) ed infine le località di mare (5,9%). I viaggiatori amanti dell’estero, prediligeranno come destinazioni le grandi capitali europee seppure in calo rispetto allo scorso anno, come del resto accadrà per la montagna. Risaliranno invece le destinazioni delle grandi capitali extra-europee. Il 65,2% degli intervistati utilizza i social media e la rete per decidere o informarsi sull’offerta nelle diverse località, sui prezzi e sulle strutture di interesse. Oltre il 41% intende vedere la struttura ricettiva prescelta e conoscere i servizi offerti e le caratteristiche.
«La propensione per il viaggio dimostrata dagli italiani di fronte alle festività natalizie imminenti conferma il trend di crescita già rilevato lo scorso anno. Una tendenza che fa ben sperare per il turismo e per tutta l’economia del Paese: sono conferme importanti per gli operatori del settore. Il nostro è un comparto estremamente produttivo che con le sue performance non tradisce le aspettative, non si può più pensare che basti a se stesso. Ci aspettiamo che il governo nella prossima legge di bilancio riservi al turismo l’attenzione dovuta per il bene del Paese, con concrete misure di sostegno al settore soprattutto in tema di fiscalità» dice il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca. «Ritengo che si possa guardare a questi risultati - conclude Bocca - con una certa soddisfazione, ben sapendo tuttavia che non possiamo fare tutto da soli. La nostra voglia di crescere e di diventare realmente competitivi deve essere accompagnata necessariamente da un supporto concreto da parte delle istituzioni, della politica e del governo».