Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Più che vittoria, un trionfo. L'Energy Ti Diatec supera con un nettissimo 3-0 Milano, imponendo il proprio gioco dall'inizio alla fine. Letale la fase break trentina, con muro e servizio che hanno sistematicamente fatto la differenza. Da segnalare i due punti di Simone Giannelli, gettato nella mischia e subito capace di mettere a terra un pallone con un intelligente tocco di seconda intenzione e di chiudere il match con un ace. Top scorer con quattordici punti a testa Lanza e Nemec (mvp del match)

IL TABELLINO

ENERGY T.I. Diatec Trentino-Revivre Milano 3-0
(25-14, 25-18, 25-18)
ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Zygadlo 2, Lanza 14, Solé 8, Nemec 14, Kaziyski 13, Birarelli 5, Colaci (L); Burgsthaler, Fedrizzi 1, Giannelli 2. N.e. Nelli, Thei, Mazzone. All. Radostin Stoytchev.
REVIVRE: Mattera, Veres 8, De Togni 2, Bencz 5, Horstink 5, Patriarca 3, Rizzo (L); Dos Santos 6, Bermudez 2, Kauliakamoa 1, Valsecchi. N.e. Cerbo, Preti. All. Marco Maranesi.
ARBITRI: Zucca di Trieste e Tanasi di Noto (Siracusa).
DURATA SET: 21’, 23’, 27’; tot  1h e 11’.
NOTE: 2.215 spettatori per un incasso di 16.673 euro. ENERGY T.I. Diatec Trentino: 11 muri, 9 ace, 11 errori in battuta, 7 errore azione, 54% in attacco, 75% (42%) in ricezione. Revivre: 4 muri, 4 ace, 11 errori in battuta, 5 errore azione, 34% in attacco, 50% (21%) in ricezione. Mvp Nemec.

TERZO SET

Si cambia campo ma la musica è la stessa. Pronti via e siamo 3-0. Poi il muro di Nemec su Veres, 5-2. Nemec è già a quota 12 punti e il tabellone recita 9-4. I padroni di casa controllano senza problemi. 21-15. Ci si avvia verso un trionfale 3-0. A chiudere sul 25-18 ci pensa Simone Giannelli con un ace (fortunoso).

SECONDO SET

L'Energy TI non toglie il piede dall'acceleratore. Il match è in discesa, Lanza e compagni giocano sciolti e Milano non riesce a regire. in pochi minuti si passa quindi dal 4-1, all’8-4 sino poi al 12-6 con i milanesi in grossa difficoltà a rete e i gialloblù quasi sempre a segno ben ispirati da un  ottimo Zygadlo. Solé realizza primi tempi in serie, Birarelli lo imita (17-9) e Maranesi corre nuovamente ai ripari inserendo anche l’ex di turno Valsecchi oltre a Bermudez. Il parziale però è ormai già in ben indirizzato (19-13) e così anche Stoytchev attinge dalla sua panchina (dentro Burgsthaler e Fedrizzi, rispettivamente per lo stesso Birarelli e Kaziyski, e poi anche Giannelli) senza perdere in efficacia del proprio gioco (23-16). A chiudere il parziale sul 25-18 ci pensa Giannelli, dopo che mister Stoytchev ha inserito gran parte delle riserve.

PRIMO SET

I primi break sono per Milano (ace di Veres e muro di Bencz), ma poi è Nemec che si scatena: 3 ace consecutivi e il PalaTrento esplode. 8-5. Da qui in poi è una passeggiata: Trento inserisce la quinta e in fase break è letale. Kaziyski (suo l'ace del 25-14 finale) e Lanza picchiano in battuta, Birarelli mura e Zygadlo gestisce alla perfezione la fase di cambio palla. 1-0 senza alcun problema, con Milano che si è spenta dopo i primi scambi.

I SESTETTI IN CAMPO

Sestetti annunciati. Trento si affida a Zygadlo in regia, Nemec opposto, Lanza e Kaziyski di banda, Birarelli e Solè al centro e Colaci libero. Milano, guidata in panchina da mister Maranesi, si affida a Mattera al palleggio, Bencz opposto, Veres e Horstink laterali, Patriarca e De Togni in posto 3 e Rizzo libero.

LANZA IN ATTACCO

IL TRIBUTO A COLACI

IL RISCALDAMENTO