Scialpinismo: la nuova scommessa è l'«Epic Ski Tour»

di Guido Pasqualini

Il punto di riferimento è la Marcialonga: un gruppo di atleti fortissimi a battagliare per la vittoria e dietro tutti gli altri, i «bisonti», in gara soltanto per il piacere di esserci stati, per il gusto di raccontarlo agli amici, per l'emozione che i percorsi sapranno regalare, per l'emozione di fare festa con i compagni d'avventura al termine della competizione.

Tutto questo, e molto altro, si propone l'«Epic Ski Tour», la prima gara a tappe di sci alpinismo mai allestita in Trentino che si disputerà da venerdì 13 a domenica 15 gennaio nelle valli di Fiemme e Fassa.
I puristi diranno che la nuova manifestazione non è inserita in alcun circuito agonistico, che non è valida per l'assegnazione di alcun titolo, che i percorsi sono tutto sommato facili. Ma è proprio questo l'intento che ha convinto gli organizzatori a promuovere il nuovo evento.

L'idea è venuta a Jurg Kapol, ideatore e nume tutelare del Tour de Ski di fondo che, fin dal suo varo, si conclude in valle di Fiemme con la durissima ascensione all'Alpe Cermis. «Perché non ideare una manifestazione analoga per lo sci alpinismo?», si chiese il direttore di Fis Marketing.
Kapol ha trovato due spalle ideali nell'altoatesino Kurt Anrather, organizzatore di eventi, e soprattutto in Lorenzo Delladio, amministratore delegato de «La Sportiva», azienda che ha subito sposato il progetto sponsorizzando la manifestazione. «Quando venne varata la prima Marcialonga - spiega Delladio -, fu una scommessa. Ora in pochi minuti si esauriscono i posti a disposizione per iscriversi. Noi vogliamo una gara per persone normali che diventi un appuntamento imperdibile per gli appassionati di sci alpinismo».

Una scommessa con basi tuttavia solide se è vero, come è vero, che nella scorsa stagione invernale, a fronte di un lieve arretramento di praticanti nello sci alpino e nel fondo, si è registrato un aumento del 179% di sci alpinisti. E «La Sportiva», azienda al top nella produzione di articoli per questa disciplina, non si è lasciata sfuggire l'occasione di promuovere ulteriormente gli sci con le pelli.
L'Epic Ski Tour è sostenuto con entusiasmo anche dalle Apt delle valli di Fiemme e Fassa: «Come per la Marcialonga - spiega il direttore fiemmese Bruno Felicetti - ci sarà una forte collaborazione tra le due valli. Quest'anno il quartier generale sarà a Cavalese, l'anno prossimo dagli amici ladini. Avere una manifestazione simile la settimana dopo il Tour de Ski di fondo era per noi un'occasione da non lasciarsi sfuggire. Anche in inverno i turisti cercano sempre più una vacanza attiva immersa nella natura e ricca di emozioni: l'Epic li soddisferà».

E il connubio pubblico-privato è stato benedetto dall'assessore provinciale allo sport Tiziano Mellarini: «È sempre più necessario creare sistema e allestire eventi innovativi per promuovere il nostro territorio. L'Epic Ski Tour soddisfa tutti questi requisiti».

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