Il derby di Londra per rilanciare Conte

Il derby di Londra per ripartire, per cancellare la sconfitta interna con il Liverpool e mettere a tacere i primi presunti mugugni che arrivano dall’alto.

Con questo spirito Antonio Conte si avvicina alla sfida di domani contro i gunners di Arsene Wenger per il quale, a differenza del suo predecessore (Josè Mourinho), ha grande stima. «L’Arsenal è una squadra che ha una grande storia, è un club importante e Wenger sta facendo un buon lavoro. Credo sia fantastico che alleni da 20 anni lo stesso club», ha dichiarato il tecnico italiano in conferenza stampa. «Sarà una sfida tra due grandi rivali e per noi sarà importante offrire una bella prestazione contro una squadra che, sono sicuro, lotterà fino alla fine per il titolo perchè ha un organico di qualità - ha proseguito Conte - con giocatori forti fisicamente oltre che tecnicamente». Per la gara di domani l’ex ct azzurro non avrà a disposizione il difensore John Terry che non ha recuperato da un infortunio alla caviglia.

Arsene Wenger parla di una sfida tra due squadre «che si equivalgono, il livello dei due organici è simile e penso che sarà una partita equilibrata. Anni fa li battevamo sempre, poi loro sono cresciuti e hanno vinto diverse partite, ma ora possiamo cambiare quelli che io definisco gli sfortunati eventi degli ultimi anni - ha dichiarato il manager francese -. Loro sono solidi in difesa e puntano sul contropiede, Conte ha giocatori come Hazard, Diego Costa e Willian che sono molto bravi nelle transizioni».

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