Delta Despar Trentino Ko: Busto Arsizio vince 3-0

Nulla da fare contro Busto Arsizio per una Delta Despar Trentino ancora in cerca della forma migliore dopo varie problematiche fisiche.
Sul parquet di Sanbàpolis, le forti lombarde hanno avuto la meglio senza grosse difficoltà sulle padrone di casa, nel primo di una serie di recuperi che attendono el trentine, dopo i vari rinvii dovuti al covid.

TABELLINO

DELTA DESPAR TRENTINO 0

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 3 

PARZIALI: 14-25, 16-25, 19-25 

DELTA DESPAR TRENTINO: D'Odorico 8, Furlan 6, Marcone 6, Melli 8, Fondriest 3, Cumino 0, Moro (L); Pizzolato 7, Trevisan 0, Bisio 0, Ricci 0. All. Bertini 

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Gennari 2, Stevanovic 5, Poulter 5, Gray 16, Olivotto 9, Mingardi 14, Leonardi (L); Escamilla 5, Herrera Blanco 3, Piccinini 1, Bonelli 0. Non entrate: Cucco (L), Bulovic. All. Musso 

ARBITRI: Pozzato e Sabia DURATA SET: 20', 23', 23' (totale: 1h06') 
NOTE: Delta Despar Trentino (attacco 32, muro 4, ace 2, errori azione 4, errori battuta 8), Unet E-Work Busto Arsizio (attacco 41, muro 12, ace 7, errori azione 6, errori battuta 5). Mvp: Olivotto


La cronaca dal sito della Delta Despar Trentino.

Qualche piccolo passo in avanti per una convalescente Delta Despar Trentino contro una delle formazioni più in forma del momento, le lombarde della Unet E-Work Busto Arsizio.

Dopo la sconfitta maturata sabato contro la corazzata Imoco, le ragazze di coach Bertini non sono riuscite a strappare alcun set, ma dal punto di vista del gioco hanno mostrato qualche segnale di crescita dopo oltre un mese senza gare ufficiali e con pochi allenamenti al completo nelle gambe. Troppo evidente la differenza fisica tra le due squadre in campo, con la formazione “bustocca” a farla da padrone, come testimoniano i numeri nei fondamentali del muro (4-12) e della battuta (2-7).

Miglior giocatrice dell’incontro è stata eletta l'attesa ex della sfida, Rossella Olivotto, nata e cresciuta alle pendici del monte Bondone e autrice di 9 punti con l'85% in attacco e 3 muri. Tra le fila trentine pesa ancora molto l'assenza di Piani ma da evidenziare lo splendido ingresso nella terza frazione di Pizzolato - capace di realizzare 7 punti in un solo parziale con l'83% in attacco, un muro e un ace - ma anche la buonissima prova in difesa di Moro.

Bertini si affida a Cumino in regia, Marcone opposto, Melli e D'Odorico in banda, Fondriest e Furlan al centro e Moro libero. Musso replica con Poulter al palleggio, Mingardi opposto, Gennari e Gray laterali, Olivotto e Stevanovic al centro e Leonardi libero.

Pronti via ed è subito la formazione ospite della Unet E-Work Busto Arsizio a prendere il largo con il fondamentale del muro: tre muri nei primi sei punti (1-6). Il servizio “bustocco” mette a dura prova il gioco trentino limitandone le scelte offensive, mentre nella metà campo lombarda Poulter orchestra al meglio ogni sua attaccante (5-14). Le difese di Moro provano a risollevare le sorti della squadra ma ci pensa Gennari con un muro sulla fast di Fondriest e i nuovi attacchi di Olivotto a ripristinare le distanze (11-20). D'Odorico annulla le prime due palle set ma è un errore in attacco di Marcone a chiudere la frazione (14-25).

Cumino trova buoni riferimenti nelle schiacciatrici D'Odorico e Melli e l'inizio frazione è all'insegna dell'equilibrio (9-9). Il turno al servizio di Stevanovic gioca un ruolo decisivo nel secondo set: parziale di 7-0 con anche due ace personali (12-18). Girandola di cambi per Bertini che inserisce Ricci, Bisio e la recuperata Trevisan. La diagonale vincente di Mingardi chiude la seconda frazione (16-25).

Entra Pizzolato per Fondriest nel terzo set ed è proprio la neo-entrata centrale a realizzare tre punti nei primi scambi (7-7). Poulter suona la carica per Busto Arsizio ma il vantaggio di tre lunghezze (7-10) viene recuperato dalle gialloblù con i muri di Marcone su Gray e D'Odorico su Mingardi (11-10). Gray mette a terra due attacchi e le lombarde allungano nuovamente (12-15). L'ingresso di Piccinini al servizio porta subito l'effetto sperato con un doppio break (13-18). Trento non ci sta, l'attacco di Pizzolato e l'ace di Marcone provano a tenere in vita la Delta Despar Trentino (15-18) ma prende nuovamente il largo la formazione lombarda (16-21). Chiude il match Piccinini con un attacco vincente in parallela (19-25).

Le parole dei protagonisti 

Milo Piccinini, assistente allenatore Delta Despar Trentino. «Ci aspettavamo una partita dura e così è stato. Busto Arsizio ha giocato una gara di sostanza, facendo valere la sua maggiore fisicità. Dal canto nostro qualcosa di meglio rispetto a sabato scorso con Conegliano si è intravisto. Come è normale che sia dopo un mese di stop siamo in ritardo di condizione fisica e tecnica e questo fattore lo stiamo pagando in maniera evidente».
 

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