Il consigliere provinciale Alessio Manica (Pd) ha depositato oggi un’interrogazione alla giuntae per chiedere conto delle ragioni che hanno spinto il presidente Maurizio Fugatti a non introdurre deroghe e alleggerimenti alle prescrizioni previste per le attività culturali come cinema e teatri.
Anche ieri sera si sono svolta in diverse città italiane, manifestazioni per chiedere al governo e alle Regioni di rivedere le contestate decisioni, contenute nel nuovo dpcm del premier Conte, in vigore da oggi al 24 novembre, che stabiliscono chiusure anticipate per bar e ristoranti (alle 18) e
Dopo la pausa forzata dovuta alle misure adottate dalla giunta provinciale di Trento a causa del coronavirus, in accordo con i sindaci della Provincia si potrà tornare in sala.