TRENTO - Il bollettino Covid del Trebntino registra oggi una vittima di virus, una persona deceduta in una struttura non ospedaliera.
Aumentano però ancora le ospedalizzazioni: a fronte di 13 dimissioni, vi sono stati nelle ultime 24 ore 20 ricoveri.
L'operazione è partita a dicembre, ma a gennaio ha avuto una forte accelerata, con un obiettivo chiaro: svuotare il più possibile gli ospedali, affinché possano - lentamente e prudentemente - riprendere l'attività chirurgica. Una gran bella notizia, dopo mesi di grande sofferenza.
Buone notizie dal fronte sanitario. L'Azienda sanitaria ha assunto 47 nuovi infermieri, oltre a stabilizzare la posizione di altri 80 (da tempo determinato a indeterminato) e ad assicurare l'arrivo in sostituzione, con gradualità, di altre 27 figure dalle Apsp.
Nella seconda ondata della pandemia i positivi trentini al Covid-19 sono il triplo della prima ondata, anche se questo dipende in larga misura dal fatto che si fanno molti più tamponi. I morti sono arrivati ieri a 607, rispetto ai 466 di primavera.
Con 15 decessi ieri e altri 8 oggi, il Trentino continua un trend preoccupante, anche perché non calano mai in maniera decisa i numeri dei ricoverati e delle terapie intensive.