«Oggi con forza dobbiamo dire che le mafie e la corruzione sono due facce della stessa medaglia». Lo ha detto poco fa durante la partecipatissima marcia per la ventisima Giornata della memoria e dell’impegno, a Bologna, il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti.
Sete di potere, egoismo, ingiustizia: sono tre delle parole che don Luigi Ciotti usa per collegare due crisi, quella ambientale e quella etica, al centro dell'incontro in programma sabato sera, 30 aprile, all'Auditorium Santa Chiara (inizio alle 21), per il secondo evento del Trento Film Festival
«È strumentale e ipocrita distinguere fra immigrati economici e profughi fuggiti dalle guerre». Lo ha detto ieri don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e di Libera, ad un incontro organizzato a Trento dal Coordinamento nazionale comunità accoglienza (Cnca).