Oggi il Trentino saprà se da domenica, con le nuove classificazioni nazionali, resterà zona gialla covid o se scivolerà nell'arancione, con maggiori restrizioni, come lo stop agli spostamenti fra comuni (salvo da quelli sotto i 5mila abitanti) e la chiusura di bar e ristoranti.
Le scuole superiori del Trentino apriranno (con DAD al 50%) già dal 7 gennaio, anche se il Governo ha ieri sera deciso la riapertura delle scuole lunedì 11. Ma non è una sfida: «Abbiamo raggiunto un accordo con il Governo» ha annunciato il presidente Fugatti.
Per il calendario cinese questo è stato l’anno del topo. Ma in Trentino il 2020 che stiamo per salutare è stato senz’altro l'anno dell’orso. Une, deux, trois, bastano le sigle: M49, Jj4, M57.
A sole 24 ore dalla sua ordinanza restrittiva di venerdi, il presidente Maurizio Fugatti ha annunciato ieri che «la nostra ordinanza vale di fatto fino alla mezzanotte del 23: dal 24 dicembre valgono anche in Trentino le norme nazionali».
Se il governo blinda l’Italia dal 24 dicembre al 6 gennaio, il presidente della giunta provinciale Fugatti vuole distinguersi, e quindi dalla mezzanotte scorsa fa entrare in vigore una ordinanza «alla trentina» che probabilmente sarà attiva solo per pochi giorni, visto che va recepito il dpcm naz