In Alto Adige in poco meno di 50 anni si sono registrati 250 morti sotto le valanghe. La situazione cambia comunque radicalmente da un anno all'altro. Nella stagione 2013/14 ci fu infatti solo un morto, mentre quest'anno - a metà stagione - sono già 7 le vittime. Sono alcuni dati pubblicati dal settimanale di lingua tedesca di Bolzano Zett.

Le stagioni record con 17 e addirittura 19 vittime risalgono agli anni Settanta, ma il trend è comunque negativo, evidenzia il giornale: nell'ultimo decennio le vittime di "morte bianca" sono state 48, nel decennio precedente invece 34. Hermann Brugger dell'Istituto per la medicina d'urgenza in montagna dell'Eurac sottolinea però che negli ultimi 20 anni il numero delle persone che praticano il fuoripista con gli sci, le pelli da foca e le racchette da neve è almeno quadruplicato, mentre il numero dei decessi è cresciuto molto meno.